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FILM Italia

Montaggio di capolavori

di 

- Le immagini di tre registi italiani nel film Dietro il paesaggio per celebrare le giornate dedicate al patrimonio culturale europeo

“La poesia del passato per sognare il futuro”. Introduce così Carmelo Rocca, segretario generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, presentando Dietro il paesaggio, il film al centro di una iniziativa organizzata da ItaliaCinema per le Giornate Europee del Patrimonio del 28 e 29 settembre. “Le giornate dedicate al patrimonio culturale non potevano essere meglio celebrate", ha aggiunto Marina Cicogna, presidente dell'agenzia che promuove il cinema italiano. "Il nostro cinema è stato spesso grande e di talento e spero possa tornare altrettanto grande”.
Il film verrà presentato il 28 settembre a Roma nel nuovo Auditorium alla presenza del capo dello Stato e contemporaneamente in quasi tutte le regioni d’Italia, nelle sedi che le varie sovrintendenze hanno scelto. Realizzato da Carmelo Marabello Dietro il paesaggio è un “film di montaggio” come lui stesso lo ha definito, composto dalle immagini dei film di tre tra i registi italiani più importanti: Luchino Visconti, Roberto Rossellini e Michelangelo Antonioni. Anima nera, Morte a Venezia, Cronaca di un amore, Ossessione, Viaggio in Italia sono solo alcuni dei 47 film messi a disposizione dalla Cineteca Nazionale e utilizzati dal regista per realizzare questa suggestiva composizione cinematografica: “Ho scelto i tre registi italiani che meglio hanno rappresentato il paesaggio – ha aggiunto Marabello – non solo raccontato dalla natura ma anche dai corpi dei protagonisti: realista quello di Rossellini; romantico quello di Visconti e composito quello di Antonioni”. “Un film emozionante – ha concluso Gabriele Lavia, che insieme a Jeanne Moreau interverrà nel corso della proiezione all’Auditorium romano leggendo alcuni commenti dei tre registi italiani e brani del ‘Viaggio in Italia’ di Sthendal –. Non ho mai girato con Visconti o Antonioni, e pronunciai una sola battuta in un film di Rossellini, ma non potevo certo perdermi l’opportunità di partecipare ad un evento così importante e soprattutto non potevo dire di no a Marina Cicogna”.

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