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ESERCENTI Portogallo

Il Garante per la Concorrenza sospende myZONcard

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Il Garante per la Concorrenza del Portogallo — organo che regola la concorrenza in tutti i settori dell'economia — ha deciso ieri di sospendere myZONcard per un periodo di 90 giorni a seguito di un reclamo da parte di Paulo Branco, produttore e proprietario della catena di cinema Medeia Filmes.

La causa del reclamo è stata la promozione dei vantaggi di myZONcard: lanciata ufficialmente il 1° gennaio, la carta offre un biglietto cinematografico a settimana ai clienti del canale televisivo via cavo ZON TV Cabo. I biglietti gratuiti possono essere utilizzati nei cinema Lusomundo di Lisbona, Oporto, Braga, Vila Real, Coimbra, Setúbal e Viseu, per un totale di 200 sale.

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I cinema Zon Lusomundo ospitano titoli di grande potenziale commerciale, distribuiti da Lusomundo, come ad esempio il maggiore hit 2008, Mamma Mia! (846.477 spettatori al 18 dicembre), ed il film portoghese più visto dell'anno, Amália (circa 80.000 spettatori — leggi news).

Secondo il Garante, i 90 giorni di sospensione serviranno per indagare su presunti abusi di ZON Lusomundo, con lo scopo di bloccare la concorrenza nel settore dell'esercizio. Il rischio, infatti, sembra essere quello di creare "effetti anti-concorrenziali, che potrebbero arrecare numerosi e imponenti danni" agli altri esercenti e ai consumatori.

ZON TV Cabo ha risposto bollando la decisione come "ingiustificata e dannosa per i consumatori", poiché la carta era stata pensata per stimolare la distribuzione locale e le attività di esercizio, con l'obiettivo di "far crescere il mercato" attraverso il rinnovamento del pubblico e lo stimolo alla concorrenza. ZON attende ora la decisione del Garante.

Branco ha presentato il reclamo a dicembre 2008 — prima del lancio ufficiale — nel tentativo di prevenire quella che ha definito "una minaccia per gli esercenti locali".

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(Tradotto dall'inglese)

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