Montpellier, vetrina del cinema mediterraneo
Aperta venerdì da Promise Me This [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Emir Kusturica, la 29ma edizione del Festival del Cinema Mediterraneo di Montpellier (che durerà fino al 4 novembre) sta registrando il tutto esaurito. Nel programma figurano 206 film, tra cui numerose anteprime, con il premiato a Venezia La Graine et le mulet [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Hafsia Herzi
scheda film] di Abdellatif Kechiche (leggi l’intervista), Summer Rain [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Antonio Banderas (Label Europa Cinemas alla Berlinale 2007 – news), Actrices [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Valeria Bruni-Tedeschi e Riparo [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Marco Simon Puccioni. Da notare anche le proiezioni speciali di Le rose del deserto di Mario Monicelli, Centochiodi [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Ermanno Olmi e The Rest is Silence [+leggi anche:
trailer
scheda film] del romeno Nicolae Caranfil.
Quanto alla competizione di lungometraggi, undici titoli sono in lizza, tra cui Concursante dello spagnolo Rodrigo Cortés, Bolboreta, mariposa, papallona del compatriota Pablo García, Andalucia [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] del franco-senegalese Alain Gomis, la coproduzione greco-tedesca Eduart [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Angeliki Antoniou, L'Abbuffata [+leggi anche:
trailer
scheda film] dell'italiano Mimmo Calopresti, Non pensarci [+leggi anche:
trailer
scheda film] del compatriota Gianni Zanasi e la coproduzione libano-franco-britannica Sous les bombes [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Philippe Aractingi.
Tra i 16 titoli selezionati nel Panorama, si distinguono la coproduzione tedesco-romena Offset [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Didi Danquart, Night and Day del bulgaro Krassimir Krumov, Estrellita [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Danijel Hočevar
intervista: Metod Pevec
intervista: Nerina Kocjančič
scheda film] dello sloveno Metod Pevec, Lino del francese Jean-Louis Milesi e due lungometraggi spagnoli: La vida abismal [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Ventura Pons e Pudor [+leggi anche:
trailer
scheda film] del duo David Ulloa - Tristán Ulloa. Ma a dominare è la produzione italiana con La ragazza del lago [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Andrea Molaioli, Notturno bus [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Davide Marengo e Una notte di Toni D'Angelo.
Vetrina delle cinematografie con meno visibilità in Francia, il festival di Montpellier rende anche omaggio al cineasta spagnolo Vicente Aranda e offre una carta bianca al regista francese Pierre Salvadori, senza dimenticare una Giornata della sceneggiatura con Alain Guiraudie e conferenze professionali sul tema "Produrre nella regione".
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.