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FESTA DI ROMA Première

Argento e La terza madre, una famiglia da incubo

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Serata evento per l'anteprima europea de La terza madre di Dario Argento alla Festa internazionale di Roma. Preceduta da un personalissimo "black carpet" che ha visto sfilare il maestro dell'horror all'italiana insieme alla figlia Asia e a tutto il cast, il terzo capitolo della trilogia dedicata alle streghe è stato presentato ieri in notturna al termine di una maratona-revival con proiezione speciale di Suspiria e Inferno, e concerto di Claudio Simonetti, compositore storico dei film del regista. Una "notte d'Argento" che ha visto la partecipazione di 1500 spettatori.

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L’opera conferma l’immaginario allucinato di Argento, con primo sbudellamento dopo appena cinque minuti e poi fiumi di sangue, cadaveri fatti a pezzi ed evocazione di spiriti, buoni e cattivi, il tutto accompagnato dalle note da incubo di Simonetti e l’utilizzo di 180 effetti speciali. La storia parte dal ritrovamento di un'urna incatenata a una bara, con dentro oggetti appartenenti a Mater Lacrimarum, "la terza madre". La scoperta basta a risvegliarla e così lei s’impadronisce di Roma, che diventa teatro di violenze inaudite, con madri che uccidono i figli e crudeltà di ogni genere per le strade.

"Non è un film politico", ha risposto il regista in conferenza stampa a chi ipotizzava un'intenzione di tipo sociologico nel racconto della ferocia che s’impadronisce della città, "solo dopo averlo fatto, mi hanno detto che rispecchia la violenza del mondo. In verità, la storia nasce dal mio subconscio. Scrivo per associazioni di idee, come in una sgangherata seduta psicanalitica. E poi la violenza c'è sempre stata. Basta pensare a quella esasperata degli anni '70".

La terza madre è stato anche un'occasione per riunire la famiglia Argento. Oltre alla figlia e al fratello Claudio, produttore esecutivo, fa parte del cast Daria Nicolodi (ex moglie, mamma di Asia e musa di molti lavori del regista, tra cui Profondo Rosso): "Sono stata io a convincere mio padre a prendere mia madre per il film", ha detto Asia, "mi commuoveva ritrovare i miei genitori insieme sul set dopo tanto tempo". E sull’esperienza di dirigere la figlia dopo dieci anni, l’autore ha affermato che “Asia è molto cambiata, nel frattempo ha diretto due opere, è più consapevole, lontana dal narcisismo degli attori. Abbiamo parlato molto durante le riprese”.

Prodotto da Medusa Film (che ne è anche il distributore) e Opera Film in collaborazione con Sky, La terza madre uscirà in Italia il 31 ottobre in 300 copie.

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