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VENEZIA 2007 Eventi

Il progetto 100 + 1 fa dei passi avanti

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Presentata questo pomeriggio in un incontro alla Villa degli Autori, l’iniziativa 100 film e un paese, Italia, dimostra di essere partita con il piede giusto: è stata infatti costituita la Commissione incaricata di stabilire i criteri per il recupero di 100 tra i capolavori della storia del cinema italiano (per cominciare) e renderli disponibili per le future generazioni, anche attraverso la distribuzione nelle scuole.

Relatori dell’incontro sono stati proprio i membri della Commissione: Gianpiero Brunetta, Giovanni De Luna, Gianluca Farinelli, Fabio Ferzetti, Giovanni Grignaffini, Paolo Mereghetti, Morando Morandini, Domenico Starnone e Sergio Toffetti. Unico assente il regista Gianni Amelio.

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Ha aperto l’incontro il critico Fabio Ferzetti (leggere l’intervista), direttore dell’iniziativa e delegato generale delle Giornate degli Autori, che ha ribadito l'urgenza di salvare film che non solo sono pietre miliari del cinema mondiale, ma che, al pari di piazze e monumenti, rappresentano la creazione dello stato democratico italiano del secondo dopoguerra. Perciò i criteri da seguire nella scelta dei primi 100 titoli non dovranno basarsi solo su meriti artistici, ma anche sulla capacità di salvaguardare la memoria storica collettiva altrimenti sarebbe destinata a sparire..

Anche il Ministro della Cultura Francesco Rutelli intervenuto all’incontro, ha parlato dell’importanza del confronto politico su cinema e cultura, in particolar modo per le giovani generazioni “che utilizzano i film come un vero strumento, data la capacità di usufruire dei nuovi prodotti audiovisivi grazie alle nuove tecnologie”. In quest’ottica ha anche proposto di includere nella Commissione uno studente in rappresentanza della sua categoria, per dar voce a coloro ai quali il progetto è in ultima analisi destinato”. Alessandro Battisti, presidente di Cinecittà Holding si è detto d’accordo, aggiungendo che è di fondamentale importanza assimilare il patrimonio cinematografico a quello culturale “dal momento che un film non ancora è considerato importante quanto un dipinto del Canaletto o altri prodotti culturali, come tale riconosciuto da tutti ed egualmente degno di tutela”..

All’incontro sono stati presenti, tra gli altri, il presidente della Biennale Davide Croff, Alberto Barbera, Irene Bignardi, Gaetano Blandini, Carla Cattani, Teresa Cavina, Georgette Ranucci, Luciana Castellina, Giovanna Cau, Anselma Dall’Oglio, Laura Delli Colli, Fatima Djoumer, Emidio Greco, Andrea Martini, Citto Maselli, Diana Rulli, Enzo Sallustro, Luciano Sovena e Bruno Torri.

L’iniziativa è sostenuta dalla Biennale di Venezia, dalla Cineteca Nazionale, dalla Cineteca di Bologna, dal Museo del Cinema di Torino, AGISCUOLA, ARCI, Mediateca Toscana, RAI SAT, SNGCI e SNCCI.

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(Tradotto dall'inglese)

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