16/03/2005

La Catalogna ha un ruolo leader nel sostegno regionale all’audiovisivo in Spagna con 10.4 milioni di euro stanziati dall’Institut Catala des Industries Culturals (ICIC) per il 2005. Questa somma rappresenta un incremento del 30% rispetto alla cifra stanziata nel 2004. Di questo ammontare, 9.5 milioni verranno distribuiti tra le varie tipologie del sussidio e 0.9 milioni saranno destinati al nuovissimo CDA, Centro Sviluppo Audiovisivo, dove verranno forniti servizi di consulenza gratuita alla scrittura ed allo sviluppo di progetti audiovisivi.

Il sistema di finanziamento Catalano prevede sia sostegno selettivo, sia contributo automatico, sia per progetti cinematografici sia televisivi.

Per la produzione cinematografica il Fondo ha in serbo più di 5 milioni di euro. I produttori possono richiedere fino ad un massimo di 220.000 euro per film, cifra che può salire sino a 280.000 euro nel caso il Catalano sia la lingua della versione originale del film e della ‘prima’.

Quest’anno il settore della produzione televisiva indipendente dispone di aiuti economici per un valore 3.660.000 euro. I tv movies di qualità destinati ai mercati nazionali ed internazionali ricevono sovvenzioni sino al 17% dei costi complessivi di produzione, sino ad un tetto massimo di 170.000 euro. La produzione di documentari di durata superiore ai 50 minuti è sovvenzionata sino ad un massimo di 24.000 euro, mentre lo sviluppo di serie di animazione di durata maggiore ai 150 minuti sino a 50.000 euro.

È previsto un supporto selettivo su progetto per opere prime e seconde, per la produzione di cinema di qualità e cortometraggi e per la promozione del lavoro di artisti di altre discipline.

Per le opere prime e seconde, le produzioni possono richiedere sino a 120.000 euro, nel caso di lungometraggi di fiction, e sino a 90.000 euro nel caso di lungometraggi di genere documentario. Le stesse somme possono essere richieste per lungometraggi di fiction o documentari di qualità diretti da registi catalani forniti di un curriculum significativo.

Sino ad un massimo di 80.000 euro possono ricevere quei progetti diretti da artisti di altre discipline che contribuiscano a creare nuovi stili nel campo dell’audiovisivo.

I cortometraggi possono ricevere sino ad un massimo di 10.000 euro.

Quest’anno l’ICIC partecipa al finanziamento di un nuovo Fondo per la co-produzione "Raíces" (Radici) per il quale, insieme al Consorcio Audiovisual de Galicia e all’argentino INCAA (Instituto Nacional de Cine y de Artes Audiovisuales) ha messo a disposizione 450.000 euro per incoraggiare le co-produzioni, sviluppare progetti di qualità e favorire lo scambio e la mobilità di talenti artistici e tecnici tra i produttori di questi tre territori.

Per accedere ai fondi di Catalogna è sufficiente che le società di produzione indipendente siano iscritte al Centro Ufficiale di Registrazione delle compagnie audiovisive di Catalogna o di qualsiasi altro paese membro dell’Unione Europea purché abbiano uffici stabiliti ed operativi in Catalogna.

Tra i più recenti progetti sostenuti dall’ICIC possiamo citare Darkness [+leggi anche:
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scheda film], prodotto da Filmax International nel 2002, il documentario Rafter, prodotto da Bausan Films nel 2003, nomination agli Oscar 2004, o The Wolf, Castelao Productions nel 2004.

Inoltre, essendo il prestito un elemento cruciale per la produzione cinematografica, ogni anno l’Institut Català delle Finanze approva un piano di mutui agevolati ed un piano di credito per investimenti nella produzione audiovisiva, e possono usufruirne lungometraggi, cortometraggi, documentari, serie televisive, film per la tv ed anche il doppiaggio di serie televisive.