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USCITE Belgio

La produzione nazionale sotto i riflettori

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All’inizio del mese, due film inauguravano l’anno sotto il segno del Belgio (leggi la news): Solo + A mains nues di Thierry Knauff e la coproduzione belgo-canadese Congorama [+leggi anche:
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(leggi l'intervista a Olivier Gourmet). La settimana scorsa Nue Propriété [+leggi anche:
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, il terzo lungometraggio di Joachim Lafosse (leggi l'intervista), prodotto anch’esso da Tarantula (con la Francia, stavolta, e non con il Quebec) è arrivato nelle sale, preceduto da anteprime che hanno registrato il tutto esaurito e da critiche elogianti, come quella della Mostra di Venezia (leggi il resoconto).

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Questa settimana, compaiono sugli schermi altre due produzioni nazionali. Il disegnatore Picha dirige il suo quinto lungometraggio d’animazione, inventando le avventure della sua piccola principessa, non più così bianca dopo essersi sposata, Blanche-Neige, la suite [+leggi anche:
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, con le voci di Cécile de France e Jean-Paul Rouve. Prodotto da Y.C. Aligator Film e lo Studio DeFamilieJanssen, con la coproduzione dei francesi di Tchin Tchin Production, i britannici di Steve Walsh Productions (Stephen Fry sarà il narratore nella versione inglese) e i polacchi di Orange Studio Reklamy, il film è distribuito da Cinéart, mentre Celluloid Dreams gestisce le vendite internazionali.

Sul fronte fiammingo, Ex Drummer [+leggi anche:
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, il primo lungometraggio di Koen Mortier arriva nelle sale dopo Göteborg e Rotterdam, dove concorre per i Tiger Awards (leggi la news), distribuito dalla nuova filiale belga dell’olandese A-Film. Questa commedia rock, trash e stravagante, dal cast brillante e la colonna sonora stupefacente, è venduta all’estero dai francesi di Wide Management. Infine, da aggiungere nel contatore nazionale la coproduzione con il Ciad, la Francia e l’Austria di Entre Chien et Loup, il magnifico Daratt – Saison sèche [+leggi anche:
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di Mahamat-Saleh Haroun, una distribuzione Cinélibre.

Quanto alle uscite europee, è ancora la Francia, come nelle ultime tre settimane, ad avere la meglio in Belgio con sette lungometraggi ( Jacquou Le Croquant [+leggi anche:
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, Le Serpent [+leggi anche:
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, Truands [+leggi anche:
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, Pars vite et reviens tard [+leggi anche:
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con l’attrice belga Marie Gillain, Les Ambitieux [+leggi anche:
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, L'île au trésor [+leggi anche:
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e Molière [+leggi anche:
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). Ma c’è da ricordare anche l’uscita di una coproduzione tra Argentina e Spagna, El método [+leggi anche:
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, e di due film tedeschi di grande qualità Pingpong [+leggi anche:
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intervista: Matthias Luthardt
intervista: Sebastian Urzendowsky
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(leggi il Focus) e Le vite degli altri [+leggi anche:
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intervista: Florian Henckel von Donner…
intervista: Ulrich Muehe
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(leggi il Focus), distribuiti rispettivamente da Imagine Film e Abc.

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(Tradotto dal francese)

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