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FESTA DI ROMA Eventi speciali

Andò, tra dolore e memoria

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"C’è un paesaggio interiore, una geografia dell’anima. Ne cerchiamo gli elementi per tutta la vita". Le parole sono di Josephine Hart, autrice irlandese di romanzi struggenti come "Il danno" e "Ricostruzioni". Da quest’ultimo Roberto Andò (Sotto falso nome, Strange Crime, 2004, presentato a Cannes e venduto in 22 Paesi), ha diretto il suo nuovo film, Viaggio segreto [+leggi anche:
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"Quando si incontra una storia e questa inizia a toccarci le corde dell’anima come ha fatto con me "Ricostruzioni", significa che è legata alla propria vita ed esige di essere raccontata", spiega il cineasta siciliano, giunto al suo terzo lungometraggio. Il tema di Viaggio segreto è l’esistenza umana raccontata nel suo rapporto con le passioni più estreme: l’amore e il dolore. E non solo. «Uno dei miei interessi principali è il rapporto con la memoria, ovvero come gli uomini si relazionano ai ricordi quando sono legati a eventi dolorosi», sottolinea il regista.

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Viaggio segreto è a tutti gli effetti il racconto di un viaggio, reale e metaforico, con l’obiettivo di "ricostruire" l’esistenza di due persone attraverso la gestione della memoria di un passato troppo doloroso da sopportare. Ne sono protagonisti una coppia di fratelli: Leo (Alessio Boni), psicologo quarantenne e Ale (Valeria Solarino), giovane modella aspirante attrice; un evento traumatico li ha colpiti da piccoli nella casa di famiglia in Sicilia, costringendoli a trasferirsi a Roma. Qui Leo, che protegge la sorella dal dolore rimosso del passato, scopre che la casa di famiglia è in vendita e che il potenziale acquirente è il compagno della sorella, Harold (il regista Emir Kusturica); decide di partire per la Sicilia, per un viaggio che sarà un percorso in fondo alla sua anima.

Ma la pellicola è anche la storia di un mistero, di un crimine e in questo senso lavora sulla ricostruzione – parola chiave quanto mai peculiare - dei fatti alla scoperta di quanto realmente sia accaduto nel passato dei protagonisti. Il film è una coproduzione italo-francese di Medusa Film e Manigolda Film, in collaborazione con Sky.

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