Bye Bye Blackbird: un’avventura europea

11/10/2006

Un cineasta francese crea una società per distribuire il suo film prodotto da altri quattro paesi europei: Bye bye Blackbird [+leggi anche:
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scheda film] di Robinson Savary rappresenta l’evento più originale tra le novità in sbarco mercoledì in Francia (leggi la news). Lanciato in 39 copie da Friday Films, il primo lungometraggio del giovane regista, sostenuto dai fondi Eurimages per una cifra pari a 560.000 euro, ha infatti beneficiato dell’alleanza con i lussemburghesi di Samsa Film (40%), dei britannici di Ipso Facto Film (40%), dei tedeschi di Reverse Angle Production (20 %) e degli austriaci di Dor Film (20 %). Interpretato dall’attore svizzero James Thiérrée, la polacca Izabella Miko, i britannici Derek Jacobi e Jodhi May, e il francese Michael Lonsdale, Bye bye Blackbird racconta, su musica firmata Mercury Rev, le vicende di un giovane uomo nella Londra d’inizio secolo. Attirato dall’immagine di una bella trapezista su un cartellone, decide di unirsi al circo in cui lei lavora, svolgendo le mansioni più subalterne fino al giorno in cui presenterà al direttore un numero insensato e pericoloso che sogna di eseguire con lei, ma che invece sfocerà in dramma.

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L’originalità non manca neanche per i tre film francesi della settimana, in particolare il lungometraggio di animazione U [+leggi anche:
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scheda film] del duo Serge Elissalde - Gregoire Solotareff. Prodotto da Prima Linea con il contributo di France 3 Cinéma e dell’anticipo sugli incassi del CNC, le avventure poetiche di una giovane donna e di un liocorno sono lanciate da Gebeka in 139 copie e a fine settimana partiranno alla volta della Festa del cinema di Roma. E da un’altra vetrina mondiale, il festival di Toronto, arrivano il thriller Un crime [+leggi anche:
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scheda film] di Manuel Pradal con Emmanuelle Béart e Harvey Keitel (leggi il resoconto), lanciato in 159 copie dal suo produttore ARP Sélection, e L'homme de sa vie [+leggi anche:
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scheda film] di Zabou Breitman (leggi la news) di cui Wild Bunch Distribution ha predisposto 213 copie. Infine, il cinema horror spagnolo farà la sua con La nonne [+leggi anche:
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scheda film], una produzione Filmax per il primo lungometraggio del montatore Luis De La Madrid da un’idea di Jaume Balagueró (distribuzione Carrere Group), mentre gli spettatori più portati al realismo troveranno il documentario Banlieues: sous le feu des médias di Christophe-Emmanuel Del Debbio in cinque copie.