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FESTIVAL Francia

I giovani registi del futuro

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Il festival di Saint-Jean-de-Luz, dedicato ai giovani registi, si è concluso sabato col premio, per la seconda volta dopo Ma mère préfère les femmes nel 2002, alle registe spagnole Inés Paris e Daniela Fejerman, autrici del film Semen, una historia de amor [+leggi anche:
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al quale Cineuropa ha dedicato un Focus questa estate. Prodotta da Bocaboca Producciones, la commedia romantica Semen, una historia de amor ha anche vinto il premio per la migliore interpretazione maschile, andata a Hector Alterio. Distribuito in Spagna il 15 luglio scorso da DeA Planeta, il film uscirà in Portogallo il 23 dicembre.

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Per il resto, la decima edizione del festival è stata dominata dal cinema francese. La "Chistera d'argento" è andata a 13 Tzameti di Gela Babluani (l'articolo) che aggiunge un altro premio in bacheca dopo il Leone del futuro (migliore opera prima) a Venezia. Miglior interpretazione maschile è stata giudicata quella di Mélanie Thierry nel film Sans limite, primo lungometraggio di Cheyenne Carron (Victoires Productions), mentre il secondo film di Bourlem Guerdjou, Zaïna, cavalière de l'Atlas si è aggiudicato il premo del pubblico. Prodotto da Rezo Production con i coproduttori tedeschi di Prokino Filmverleih e i marocchini di Agora, Zaïna... ha ricevuto 225 mila euro in nome del trattato franco-tedesco e uscirà il 9 novembre nei cinema francesi.

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(Tradotto dal francese)

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