29/06/2005

Dopo Cannes e gli incontri bilaterali con i colleghi di Berlino, Roma e Madrid, la regione Ile-de-France ha aggiunto anche Londra e Marsiglia nel suo carnet di incontri per promuovere il fondo di sostegno e spiegare i vantaggi di un set nell'area della capitale francese. Il 15 giugno la Commission du Film d’Ile-de-France guidata da Olivier-René Veillon ha incontrato registi e produttori inglesi durante due tavole rotonde organizzate in collaborazione con la Pact (Production Association Cinema & Television ) e il Directors Guild of Great Britain (DGGB). Una giornata che ha visto partecipare numerosi professionisti francesi come Thierry de Segonzac (FICAM), Philippe Carcassonne (Ciné B), Bertrand Faivre (The Bureau ), Jacques Bled (Mac Guff Ligne), Annie Dautane (La Maison) e Julien Meesters (Mikros Image).

Oggi a Marsiglia, nel quadro del mercato internazionale del dcocumentario, Sunny side of the doc, la regione Ile-de-France animerà una nuova tavola rotonda sul tema "Il documentario di creazione in Ile-de-France: obiettivi artistici e industriali". In effetti, la riforma del Fondo di sostegno regionale siglata il 26 maggio scorso ha aperto l'accesso ai finanziamenti ai lungometraggi documentari cinematografici e audiovisivi. un cambiamento che rinforza il potenziale della regione che ha sostenuto oltre 100 film dalla sua nascita con contributi per 29,4 milioni di euro. Nel 2005, saranno assegnati 14 milioni di euro: i documentari potranno ricevere tra i 25.000 e i 90.000, i film di finzione e animazione dai 128.000 ai 560.000 euro, con 20 giorni minimo di riprese, mentre le opere audiovisive dai 50.000 ai 400.000 euro.

(Tradotto dal francese)