22/02/2004 - Il cineasta canadese raccoglie tre dei riconoscimenti maggiori del prestigioso premio francese. César anche per le attrici Julie Depardieu e Sylvie Testud. E Goodbye Lenin! è stato giudicato miglior film dell'UE

Un vero trionfo per Denys Arcand e il suo Le invasioni barbariche [+leggi anche:
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scheda film] alla 29ma edizione dei César tenutasi al teatro Châtelet di Parigi. Già doppiamente premiato a Cannes, il lungometraggio coprodotto dalla francese Pyramide a portato a casa i tre premi più importanti: miglior film, miglior regia e sceneggiatura. I favoriti Bon voyage [+leggi anche:
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scheda film] e Pas sur la bouche si sono dovuti accontentare di tre César ciascuno in categorie minori. Exploit dell'attrice Julie Depardieu che ha vinto il premio come esordiente e come non protagonista per La petite Lili, una doppietta che era riuscita prima soltanto a Richard Anconina nel 1984.

La serata è stata caratterizzata soprattutto dall'intervento dei cosiddetti "intermittenti" dello spettacolo, ancora in lotta per ottenere dal governo una rinegoziazione del loro statuto. Un'atmosfera di contestazione (era presente il ministro della Cultura Jean-Jacques Aillagon) che ha stemperato la classicità del palmarès: premiati alla carriera due attori come Omar Sharif e Darry Cowl, mentre miglior attrice è risultata la favorita Sylvie Testud. Goodbye Lenin! di Wolfgang Becker miglior film dell'Unione Europea e Da quando Otar è partito di Julie Bertuccelli miglior opera prima. Da segnalare il premio per il montaggio alla trilogia di Lucas Belvaux, una coproduction franco-belge (Agat Films & Cie/Entre Chien et Loup).

La lista completa dei César 2004

Miglior film
Le invasioni barbariche [+leggi anche:
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scheda film] di Denys Arcand

Miglior attore
Omar Sharif in Monsieur Ibrahim et les fleurs du Coran [+leggi anche:
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Migliore attrice
Sylvie Testud in Stupeur et tremblements [+leggi anche:
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Migliore regista
Denys Arcand per Le invasioni barbariche [+leggi anche:
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Miglior attore non protagonista
Darry Cowl in Pas sur la bouche

Miglior attrice non protagonista
Julie Depardieu in La petite Lili

Miglior esordio maschile
Grégori Derangère in Bon voyage [+leggi anche:
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Miglior esordio femminile
Julie Depardieu in La petite Lili

Miglior opera prima di fiction
Da quando Otar è partito di Julie Bertuccelli

Miglior film dell'Unione Europea
Goodbye Lenin! [+leggi anche:
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intervista: Wolfgang Becker
scheda film] di Wolfgang Becker

Miglior suono
Jean-Marie Blondel, Gérard Hardy e Gérard Lamps per Pas sur la bouche

Miglior sceneggiatura originale
Denys Arcand per Le invasioni barbariche [+leggi anche:
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Miglior composizione musicale originale
Benoît Charest per Les triplettes de Belleville [+leggi anche:
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Fotografia
Thierry Arbogast per Bon voyage [+leggi anche:
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Costumi
Jackie Budin pour Pas sur la bouche

Miglior film straniero
Mystic River di Clint Eastwood

Scenografia
Jacques Rouxel e Catherine Leterrier per Bon voyage [+leggi anche:
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scheda film]

Montaggio
Danielle Anezin, Valérie Loiseleux e Ludo Troch per Cavale [+leggi anche:
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scheda film]-Après la vie [+leggi anche:
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scheda film]-Un couple épatant [+leggi anche:
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scheda film]: une trilogie

Miglior cortometraggio
L'homme sans tête de Juan Solanas

(Tradotto dal francese)