01/12/2021 - Il documentario di Céline Gailleurd e Oliver Bohler, venduto da TVCO, è un viaggio lirico e visionario alle origini del cinema muto italiano, narrato dalla leggendaria attrice Isabella Rossellini

Il documentario Italia. Il fuoco, la cenere [+leggi anche:
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scheda film] di Céline Gailleurd e Oliver Bohler è un viaggio lirico e visionario in un universo troppo spesso sconosciuto: le origini del cinema muto italiano. Un'arte e un'industria folgorante che ha dato vita alle prime star internazionali, ha dato vita a peplum, al melò e film d'avventura e ha lanciato i primi registi. Nel suo mondo di delirio romantico, in bilico tra il simbolismo di Verdi e il decadentismo di D'Annunzio, questo tipo di cinema ha goduto di fama internazionale, affascinando folle, intellettuali e artisti di tutto il mondo. I protagonisti di questo documentario, presentato fuori concorso al Festival di Torino di quest'anno (24 Novembre-4 Dicembre), sono registi, attori, tecnici e critici che hanno contribuito all'esuberante originalità di quel cinema. Narrato dalla voce di Isabella Rossellini per la versione italiana e inglese, e da Fanny Ardant per quella francese, comprende eccezionali filmati d'archivio, in gran parte rari e inediti.

Italia. Il fuoco, la cenere è stato prodotto da Articolture (Italia) e Nocturnes Productions (Francia), in associazione con Luce Cinecittà. Ha ricevuto supporti dal programma europeo Creative Europe – MEDIA, dalla Emilia-Romagna Film Commission, la regione PACA, il fondo di co-sviluppo e coproduzione Italia-Francia MiC/CNC, CNAP – Centre National des artes plastiques e la French Academy a Roma – Villa Médicis. La società TVCO di Roma si occupa delle vendite mondiali.

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(Tradotto dall'inglese da Alessandro Luchetti)