PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Italia
Gabriele Salvatores sul set per Il ritorno di Casanova
- Iniziate le riprese del nuovo film del regista premio Oscar, tratto dal racconto omonimo di Arthur Schnitzler. Nel cast Toni Servillo, Fabrizio Bentivoglio e Sara Serraiocco
Un affermato regista italiano che, restio ad accettare lo scorrere del tempo, decide di raccontare nel suo ultimo film. il grande seduttore veneziano del 700 Giacomo Casanova. Durante le riprese si accorgerà di essere molto simile al personaggio che mette in scena, anche più di quanto potesse immaginare. Questo il plot del nuovo film del premio Oscar Gabriele Salvatores Il ritorno di Casanova [+leggi anche:
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scheda film], le cui riprese sono iniziate in questi giorni e si svolgeranno tra Veneto e Lombardia per una durata di 9 settimane.
Liberamente tratto dal racconto omonimo di Arthur Schnitzler e scritto da Umberto Contarello, Sara Mosetti e lo stesso Salvatores, il film è interpretato da Toni Servillo (visto in tre film presentati alla Mostra di Venezia di quest’anno, È stata la mano di Dio [+leggi anche:
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intervista: Paolo Sorrentino
scheda film], Ariaferma [+leggi anche:
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intervista: Leonardo Di Costanzo
scheda film] e Qui rido io [+leggi anche:
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intervista: Mario Martone
scheda film]), Fabrizio Bentivoglio (recentemente in L’incredibile storia dell’Isola delle Rose [+leggi anche:
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scheda film] e Security [+leggi anche:
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scheda film]) e Sara Serraiocco (recentemente in Non odiare [+leggi anche:
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intervista: Mauro Mancini
scheda film]), affiancati da Natalino Balasso, Alessandro Besentini e Bianca Panconi. Nella clip diffusa dalla produzione si vede Servillo in smoking con gli altri attori sul tappeto rosso della Mostra del cinema di Venezia, davanti a un gruppo di fan che urlano e scattano foto.
La fotografia del film è firmata, come per tutti i film di Salvatores, da Italo Petriccione, il montaggio è di Massimo Fiocchi, anche lui collaboratore abituale del regista.
In Italia, il racconto dello scrittore austriaco ha avuto un adattamento televisivo nel 1978 (per la regia di Pasquale Festa Campanile) e uno teatrale nella stagione 1992-1993. È stato portato al cinema nel 1992 dal francese Édouard Niermans, con Alain Delon nel ruolo del seduttore veneziano.
Il regista Premio Oscar per Mediterraneo (1991) ha presentato recentemente il doc collettivo Fuori era primavera - Viaggio nell'Italia del lockdown [+leggi anche:
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scheda film], che raccoglie emozioni e paure durante la pandemia, e il film Comedians [+leggi anche:
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scheda film], adattamento dell’opera teatrale del drammaturgo inglese Trevor Griffiths. Precedentemente, Salvatores aveva diretto Il ragazzo invisibile [+leggi anche:
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intervista: Gabriele Salvatores
scheda film] (2014) e Il ragazzo invisibile - Seconda generazione [+leggi anche:
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scheda film] (2018), e anche Tutto il mio folle amore [+leggi anche:
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scheda film] (2019).
Il ritorno di Casanova è prodotto da Indiana Production con RAI Cinema, BA.BE Productions ed EDI Effetti Digitali Italiani, produttore associato 3 Marys Entertainment, con il sostegno della Regione del Veneto e grazie al supporto della Veneto Film Commission, e in associazione con BPER Banca S.p.A. Il film uscirà nel 2022 e sarà distribuito in Italia da 01 Distribution.
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