email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ROMA 2021

Alice nella Città e le giovani generazioni

di 

- Dal 14 al 24 ottobre, la rassegna dedicata alle tematiche giovanili presenta il migliore cinema italiano e grandi autori internazionali come Kenneth Branagh, Céline Sciamma e Louis Garrel

Alice nella Città e le giovani generazioni
Belfast di Kenneth Branagh

Si svolgerà a Roma dal 14 al 24 ottobre, nel quadro della Festa del Cinema, la XIX edizione di Alice nella città. Attento ai temi legati alle giovani generazioni, il festival apre con l’anteprima europea di Ghostbusters: Legacy e presenterà un programma di anteprime assolute, film, documentari e cortometraggi in concorso, più la selezione di Sintonie, la nuova linea di programma pensata in collaborazione con la Mostra di Venezia e con la Berlinale che raccoglierà 4 film di Venezia 78 e tre film di Generation 14plus. Completano il programma 3 serie tv, 4 restauri e 20 cortometraggi.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Anima bella [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Dario Albertini, unico film italiano nel Concorso Young Adult, è uno sguardo profondo e autentico sui rapporti familiari, mentre in Petite Maman [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Céline Sciamma l’infanzia si scontra con il ciclo di vita e morte. Kenneth Branagh in Belfast [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
ricostruisce la sua storia di formazione nella città natale, durante il tumulto dell'Irlanda del Nord della fine degli anni 60, con un cast d’eccezione: Judi Dench, Jamie Dornan, Ciaran Hinds e l'esordiente Jude Hill. Samuel Theis nella sua opera seconda Petite nature [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Samuel Theis
scheda film
]
cattura la vita interiore di un bambino che tenta di affrontare sia la sua crescente sessualità che le difficoltà dei rapporti con il mondo adulto. Storie al femminile per la messicana Tatiana Huezo con Noche de fuego [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, per Elie Grappe, regista di Olga [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Elie Grappe
scheda film
]
che nel suo esordio (già candidato per la Svizzera all’Oscar 2022 per il miglior film straniero), porta con sé il messaggio rivoluzionario di una giovane ginnasta, e per Michaela Pavlátová che dirige un film d’animazione 2D, My Sunny Maad [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Michaela Pavlátová
scheda film
]
, sulla ricerca dell’identità. Tratto dal romanzo di Arthur Loustalot, La Ruche [+leggi anche:
recensione
intervista: Christophe Hermans
scheda film
]
diretto da Christophe Hermans offre una riflessione su norma e devianza e gli fa eco The Justice of Bunny King di Gaysorn Thavat, sui possibili modi di stare al mondo. Infine, Mamoru Hosoda torna ad Alice nella città con il suo nuovo e atteso anime Belle.

Fuori concorso, Souad [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
della regista egiziana Ayten Amin; Cusp, documentario girato in stile vérité da Isabel Bethencourt e Parker Hill; Futura [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, inchiesta collettiva svolta da Pietro Marcello, Francesco Munzi e Alice Rohrwacher e La Croisade [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, con cui l'attore e regista Louis Garrel mette in scena le speranze di un gruppo di ragazzini della Generazione Greta. Proiezioni Speciali per il nuovo film di Andrea Arnold, Cow [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, a cinque anni da American Honey [+leggi anche:
recensione
trailer
Q&A: Andrea Arnold
scheda film
]
, e Lamb [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Valdimar Jóhannsson
scheda film
]
, opera prima di Valdimar Jóhannsson con Noomi Rapace e Hilmir Snaer Gudnason.

In Panorama Italiano, dedicato alle giovani promesse, Il legionario [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Hleb Papou
scheda film
]
, con cui Hleb Papou, bielorusso “naturalizzato” romano, affronta il tema delle seconde generazioni; l’opera prima di Lorenzo Pallotta, Sacro moderno, racconta la vita degli ultimi quattro ragazzi di un borgo fantasma delle montagne abruzzesi; è incentrato sulla vita di un gruppo di fratelli bosniaci Brotherhood [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Francesco Montagner
scheda film
]
di Francesco Montagner. Tra gli altri titoli, La tana [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Beatrice Baldacci, Takeaway [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Renzo Carbonera, Mancino naturale [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Salvatore Allocca; Come prima di Tommy Weber, Corpo a corpo [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Maria Iovine, War is Over di Stefano Obino, Let’s Kiss di Filippo Vendemmiati. Proiezioni Speciali per Sempre più bello di Claudio Norza, Anni da Cane di Fabio Mollo, Una notte da dottore [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Guido Chiesa, Un mondo in più di Luigi Pane.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy