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VENEZIA 2021 Concorso

Recensione: Finale a sorpresa - Official Competition

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- VENEZIA 2021: Gli argentini Gastón Duprat e Mariano Cohn realizzano una nuova satira sull'industria del cinema tanto puntuale quanto esilarante

Recensione: Finale a sorpresa - Official Competition
Antonio Banderas, Penélope Cruz e Oscar Martínez in Finale a sorpresa - Official Competition

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, un film che sarà sicuramente apprezzato dall'industria che prende in giro senza pietà - e probabilmente abbastanza divertente da arrivare anche al pubblico "normale" - Gastón Duprat e Mariano Cohn mostrano le difficoltà e le assurdità che derivano dall'intraprendere una missione che può sempre portare dolore e solo a volte gloria: fare un film. Il loro sforzo congiunto è presentato in concorso alla Mostra di Venezia.

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Fare un film è qualcosa che un ricco imprenditore si è messo in testa dopo il suo ottantesimo compleanno e un po' di crisi di fine vita, dato che ha accumulato una ricchezza considerevole nel corso degli anni, ma nessun rispetto. Non ha alcun interesse per l'arte; vuole solo essere associato al meglio - che si tratti di un libro di un vincitore del premio Nobel, che non ha nemmeno letto, o di una prestigiosa troupe che sta per adattarlo, che non conosce nemmeno. Fortunato lui, perché ben presto gli ego si scontrano e le gelosie meschine (così come le rocce mostruosamente giganti) minacciano di rovinare l'intera impresa. Che è, si sospetta, esattamente quello che succede ogni singola volta sul set, riservando le belle parole sui membri della troupe solo per le future interviste e conferenze stampa. Conferenze stampa che entrano anche nel film, mostrate così dannatamente bene che qualsiasi giornalista cinematografico è destinato a finire per ridacchiare di riconoscimento. E dalla vergogna.

Ma prima che gli sprovveduti giornalisti possano fare le loro prime domande, la regista Lola Cuevas (Penélope Cruz, che qui sfoggia una permanente davvero impressionante) deve preparare i suoi attori principali: il rispettato, anche se non proprio noto, attore Ivan (Oscar Martínez, già vincitore a Venezia per il precedente film del duo, Il cittadino illustre [+leggi anche:
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) e la superstar Félix (Antonio Banderas). I due non potrebbero essere più diversi, ed è proprio quello che Lola vuole per il suo film - o almeno così crede, visto che in poco tempo ogni scena si trasforma in una battaglia. In modo appropriato, forse, dato che il film a cui stanno lavorando si chiama Rivali.

Martínez e Banderas stanno entrambi prendendo in giro i loro stessi personaggi pubblici - o i loro accenti - ed è una delizia da guardare, con la lezione magistrale di Banderas nel recitare da ubriaco, da completamente ubriaco a intossicato a solo un po' brillo, che è tra le cose più divertenti che questo scrittore ha visto in tutto l'anno. Sarebbe stato fantastico in Un altro giro [+leggi anche:
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Alcune cose sono molto prevedibili - a quello acclamato non dispiacerebbe un po' di successo al botteghino e viceversa, con entrambi che fingono che non sia affatto un problema - e anche un po' pretenziose, dato che Competencia oficial non è davvero così profondo come finge di essere a volte. Ma i giochi mentali che fanno l'uno con l'altro sono semplicemente deliziosi, anche se discutibili. Quello che Lola fa a questa coppia, facendole passare l'inferno e anche di più, sarebbe visto molto diversamente se fosse un regista uomo, ed è molto significativo che uno dei pochi momenti in cui Ivan e Félix si capiscono perfettamente è quando entrambi la chiamano "puttana". C'è amarezza nell'umorismo di questo film, questo è sicuro. E se questo lo rende un gusto acquisito, lo rende anche interessante. La conferenza stampa a Venezia sarà una rivolta.

Finale a sorpresa - Official Competition è una coproduzione ispano-argentina di Mediapro. Le sue vendite sono gestite da Protagonist Pictures.

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(Tradotto dall'inglese)

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