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VENEZIA 2021 Orizzonti

L’Orizzonti di Venezia, una sezione vivaio di nuovi talenti

di 

- Alberto Barbera presenta i 19 film selezionati. “Prima di arrivare al Concorso, molti autori sono passati da Orizzonti”

L’Orizzonti di Venezia, una sezione vivaio di nuovi talenti
Vera Dreams of the Sea di Kaltrina Krasniqi

“Molti autori sono passati da Orizzonti prima di arrivare nel Concorso principale”, spiega il direttore della Mostra del Cinema Alberto Barbera durante la presentazione della 78ma edizione del festival (leggi la news sui film selezionati per il Concorso principale), per sottolineare come questa sezione sia un serbatoio di giovani talenti.

19 i film selezionati, su cui diamo un rapido sguardo, iniziando con Les Promesses [+leggi anche:
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intervista: Thomas Kruithof
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, secondo lungometraggio di Thomas Kruithof con Isabelle Huppert, Reda Kateb, Naidra Ayadi. Girato a Venezia, Atlantide [+leggi anche:
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intervista: Yuri Ancarani
intervista: Yuri Ancarani e Marco Alessi
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è il primo dei due italiani in sezione, il cui regista Yuri Ancarani si era rivelato a Locarno con il doc The Challenge [+leggi anche:
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. Miracle [+leggi anche:
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intervista: Bogdan George Apetri
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 conferma il talento del regista di origine rumena Bogdan George Apetri, mentre Pilgrims [+leggi anche:
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intervista: Laurynas Bareisa
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di Laurynas Bareisa è secondo Barbera un esordio convincente. Altro italiano in gara Il paradiso del pavone [+leggi anche:
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intervista: Laura Bispuri
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di Laura Bispuri, nel cast Dominique Sanda e Alba Rohrwacher. Da Taiwan arriva The Falls di Chung Mong-Hong, dal Messico El hoyo en la cerca [+leggi anche:
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di Joaquin del Paso, “denso di umori buñuelani”. Un aspetto singolare della questione palestinese è visto dall’egiziano Mohamed Diab (all’Un Certain Regard di Cannes 2016 con Clash [+leggi anche:
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) con Amira. La condizione femminile è il tema di À plein temps [+leggi anche:
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intervista: Eric Gravel
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di Eric Gravel, come anche di 107 Mothers [+leggi anche:
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intervista: Peter Kerekes
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del documentarista slovacco Peter Kerekes, su un carcere femminile in Ucraina. Prima volta per il Kosovo con Vera Dreams of the Sea [+leggi anche:
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intervista: Kaltrina Krasniqi
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di Kaltrina Krasniqi, mentre White Bulding [+leggi anche:
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è l’opera prima di un giovane regista cambogiano, Kavich Neang. Dalla Thailandia, Anatomy of Time [+leggi anche:
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, secondo atteso film di Jakrawal Nilthamrong, che con il suo precedente film aveva vinto il festival di Rotterdam nel 2015. Un ritorno anche quello di Rodrigo Plá e Laura Santullo con El otro Tom, i due avevano aperto precedentemente Orizzonti con Un monstruo de mil cabezas. Dalla Bolivia il “semidocumentario sperimentale” di Kiro Russo El gran movimiento [+leggi anche:
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, dall’India il terzo lungometraggio di Aditya Vikram Sengupta, Once Upon a Time in Calcutta [+leggi anche:
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, ritratto femminile nella Calcutta contemporanea. E’ invece un crime drama Rhino [+leggi anche:
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, del filmmaker ucraino Oleh Sentsov. Una donna ai margini della società è la protagonista di True Things [+leggi anche:
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intervista: Harry Wootliff
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di Harry Wootliff, mentre l’unico film d’animazione arriva dal Giappone, è intitolato Inu-Oh ed è firmato da un autore di culto nel mondo anime, Yuasa Masaaki.

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Orizzonti Extra, sezione con le nuove tendenze e premio per la prima volta attribuito dagli spettatori, si apre con Land of Dreams [+leggi anche:
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, diretto dalla iraniana Leone d’Argento Shirin Neshat e da Shoja Azari. Costa Brava [+leggi anche:
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è il primo film di una giovane regista libanese, Mounia Akl, mentre il russo Vladimir Bitokov presenta Mama, I’m Home [+leggi anche:
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. Esordio alla macchina da presa anche per una famosa casting director francese, Antoinette Boulat, con Ma Nuit [+leggi anche:
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intervista: Antoinette Boulat
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, coprodotto dai fratelli Dardenne. Dal Brasile, 7 Prisoners di Alexandre Moratto. L’italiana Wilma Labate firma La ragazza ha volato [+leggi anche:
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, con sceneggiatura dei fratelli D’Innocenzo, mentre Roland Sejko presenta La macchina delle immagini di Alfredo C. [+leggi anche:
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Con immagini costantemente fuori fuoco, The Blind Man Who Did Not Want to See Titanic [+leggi anche:
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intervista: Teemu Nikki e Jani Pösö
intervista: Teemu Nikki, Jani Pösö e P…
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di Teemu Nikki è certamente il film più singolare della sezione.

I film:

Orizzonti

Les Promesses [+leggi anche:
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intervista: Thomas Kruithof
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- Thomas Kruithof (Francia) (film di apertura)
Atlantide [+leggi anche:
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intervista: Yuri Ancarani
intervista: Yuri Ancarani e Marco Alessi
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- Yuri Ancarani (Italia/Francia/Stati Uniti/Qatar)
Miracle [+leggi anche:
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intervista: Bogdan George Apetri
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 - Bogdan George Apetri (Romania/Repubblica Ceca/Lettonia)
Pilgrims [+leggi anche:
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intervista: Laurynas Bareisa
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- Laurynas Bareisa (Lituania)
Il paradiso del pavone [+leggi anche:
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intervista: Laura Bispuri
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- Laura Bispuri (Italia/Germania)
The Falls - Chung Mong-Hong (Taiwan)
El hoyo en la cerca [+leggi anche:
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- Joaquín del Paso (Messico/Polonia)
Amira - Mohamed Diab (Egitto/Giordania/Emirati Arabi Uniti/Arabia Saudita)
À plein temps [+leggi anche:
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intervista: Eric Gravel
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- Eric Gravel (Francia)
107 Mothers [+leggi anche:
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intervista: Peter Kerekes
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- Peter Kerekes (Slovacchia/Repubblica Ceca/Ucraina)
Vera Dreams of the Sea [+leggi anche:
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intervista: Kaltrina Krasniqi
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- Kaltrina Krasniqi (Kosovo/Albania/Macedonia del Nord)
White Building [+leggi anche:
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- Kavich Neang (Cambogia/Francia/Cina/Qatar)
Anatomy of Time [+leggi anche:
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- Jakrawal Nilthamrong (Thailandia/Francia/Paesi Bassi/Singapore)
El otro Tom - Rodrigo Plá, Laura Santullo (Messico/Stati Uniti)
El gran movimiento [+leggi anche:
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- Kiro Russo (Bolivia/Francia/Qatar/Svizzera)
Once Upon a Time in Calcutta [+leggi anche:
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- Aditya Vikram Sengupta (India/Francia/Norvegia)
Rhino [+leggi anche:
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- Oleh Sentsov (Ucraina/Polonia/Germania)
True Things [+leggi anche:
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intervista: Harry Wootliff
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- Harry Wootliff (Regno Unito)
Inu-Oh - Yuasa Masaaki (Giappone/Cina)

Orizzonti Extra

Land of Dreams [+leggi anche:
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- Shirin Neshat, Shoja Azari (Stati Uniti/Germania/Qatar) (film di apertura)
Costa Brava [+leggi anche:
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- Mounia Akl (Libano/Francia/Spagna/Svezia/Dinamarca/Norvegia/Qatar)
Mama, I'm Home [+leggi anche:
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- Vladimir Bitokov (Russia)
Ma Nuit [+leggi anche:
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intervista: Antoinette Boulat
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- Antoinette Boulat (Francia/Belgio)
La ragazza ha volato [+leggi anche:
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- Wilma Labate (Italia/Slovenia)
7 prisioneros - Alexandre Moratto (Brasile)
The Blind Man Who Did Not Want to See Titanic [+leggi anche:
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intervista: Teemu Nikki e Jani Pösö
intervista: Teemu Nikki, Jani Pösö e P…
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 - Teemu Nikki (Finlandia)
La macchina delle immagini di Alfredo C. [+leggi anche:
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- Roland Sejko (Italia)

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