14/10/2003

Il prossimo 20 ottobre, a Valencia si rifletterà e si avanzeranno ipotesi e soluzioni sulla situazione della cinematografia nazionale nel corso del forum "Crocevia del cinema spagnolo”, organizzato dalla Fondazione per lo studio degli audiovisivi (FIA) e l’Università Internazionale Menéndez Pelayo (UIMP), in collaborazione con l’Istituto della CinemAtografia e le Arti Audivisive (ICAA).
Rivolto ai professionisti del cinema e della televisione, il Forum che si concluderà il 24 ottobre, analizzerà le prospettive e le tendenze del cinema rispetto alla propria competitività e analizzando le difficoltà in cui versa da lungo tempo.

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L’apertura della serie di incontri previsti dalla manifestazione sarà affidata alla regista e attrice francese Agnes Jaoui, in rappresentanza di una cinematografia i cui risultati la portano ad essere considerata da molti paesi europei come un modello da imitare. Numerose le tavole rotonde previste nel corso delle quattro giornate, incentrate sulla sceneggiatura, la regia, la produzione, la distribuzione e l’esercizio e altrettanti gli ospiti eccellenti invitati ai dibattiti tra cui i cineasti José Luis Borau e Inez Paris, lo sceneggiatore Manuel Gutierrez Aragon, i produttori Antonio Perez, Andres Vicente Gòomez o il direttore del IVAC (Istituto Valenziano di Cinematografia José Luis Rado o Jesus Hernandez direttore di MEDIA Desk Spagna.
Un punto conclusivo a queste giornate di discussione lo metterà José Marìa Otero, direttore generale dell’ICAA, con la conferenza sulle prospettive del cinema spagnolo.