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EUFCN LOCATION AWARD 2020

Finalista EUFCN Location Award 2020: Lago di Resia vicino Curon

di 

- Daniel Campos Pavoncelli, Federica Mele e Michele Priano rivelano il ruolo cruciale che la location in Sud Tirolo, Italia, ha svolto nella produzione della serie soprannaturale di Netflix Curon

Finalista EUFCN Location Award 2020: Lago di Resia vicino Curon
(© Florian Mohn – © Loris T. Zambelli / Netflix)

Nel silenzio della notte si sente il suono delle campane e un campanile tranquillo appare, alloggiato nel bel mezzo di un lago in Val Venosta.

Il Lago di Resia vicino Curon è una delle finalisti del EUFCN Location Award, il premio annuale per le location europee migliori organizzato dall'Associazione delle Film Commission Europee (EUFCN) in collaborazione con Cineuropa. La location è stata proposta dalla Film Fund & Commission di IDM Alto Adige.

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Le parole e le esperienze di Daniel Campos Pavoncelli (produttore esecutivo – Indiana Production), Federica Mele (terza assistente alla regia) e Michele Priano (location manager), hanno rivelato quanto cruciale è stata la location in Alto Adige, Italia, utilizzata per la produzione della serie televisiva soprannaturale Curon, di Netflix. 

Nel 1950, tre laghi furono uniti per creare un bacino per produrre energia idroelettrica. Le persone locali fecero di tutto per bloccare il progetto e salvare le proprie abitazioni, ma la vecchia città di Curon fu rasata al suolo e sommersa dall’acqua. Un nuovo villaggio fu costruito vicino al Lago di Resia. Il campanile, del 1300, è l’unica struttura del villaggio pittoresco originale che è ancora in piedi.

“Il campanile è stato la scintilla per l’immaginazione di Ezio Abbate, il creatore della serie Curon, e dei nostri registi,” commenta il location manager Michele Priano. “Abbiamo strutturato la storia intorno una location che già era molto evocativa e in grado di impressionare gli spettatori. Luoghi abbandonati e villaggi sommersi hanno ispirato spesso storie e leggende.

(© Loris T. Zambelli / Netflix)

La leggenda narra che durante le notti d’inverno, si possono sentire le campane della torre suonare, un presagio di sventura. Per tanto tempo, i genitori hanno raccomandato i loro figli di non avvicinarsi al lago.

“Volevamo che la nostra location riflettesse la dualità delle cose e le sfide dell'uomo contro le forze della natura,” ci spiega Daniel Campos Pavoncelli, produttore esecutivo per Indiana Production. “Abbiamo scelto i paesaggi favolosi dell’Alto Adige, così da avere la presenza costante delle montagne, del lago e della foresta. Il lago è un luogo affascinante e oscuro. Nella foresta puoi trovare rifugio, ma anche morte.”

(© Florian Mohn)

Il campanile di Curon è il punto di riferimento da cui Curon viene presentato. È un vero e proprio personaggio della storia, quasi un antagonista, che spesso ostacola la ricerca della madre misteriosamente scomparsa dei gemelli Daria e Mauro .

“Di solito durante le ispezioni, l’aspetto poetico ed emotivo di una location viene lasciato indietro per dare priorità a un approccio più pratico. Ma il suggestivo Lago di Resia è qualcosa che non puoi tralasciare. La location ha aiutato sicuramente a creare un'atmosfera di tensione e suspense narrativa,” dice Federica Mele, terza assitente alla regia sul set. 

Le riprese al Lago di Resia vicino Curon

Le riprese al Lago di Resia hanno presentato varie sfide. Durante la notte, il lago è completamente buio, e quasi impossibile da illuminare. Il direttore della fotografia e la produzione sono riusciti a risolvere il problema dando al lago un aspetto da luogo maledetto.

“Abbiamo dovuto affrontare notti innumerevoli, il freddo. La prima nevicata ci ha sorpreso, abbiamo avuto dei contrattempi”, dice Federica Mele. “Ma non è quello che succede ogni volta durante le riprese di un film?”

(© Florian Mohn)

Essendo il Lago di Resia artificiale, e fornendo energia a un impianto, il livello dell’acqua varia a seconda della richiesta di elettricità. Questa è stata la difficoltà maggiore della produzione, ricorda Daniel Campos Pavoncelli: “Quando siamo andati a fare un sopralluogo finale prima delle riprese, la spiaggia dove erano ambientate alcune scene era completamente scomparsa! Quindi abbiamo dovuto spostarci in un’area del lago differente e inserire il campanile in CGI.”

In realtà, il campanile è circondato da spiagge e piste ciclabili bellissime che si estendono attraverso tutta la Val Venosta fino al Passo Resia. Il lavoro dei registi, del direttore della fotografia, degli scenografi e degli addetti alla produzione è stato molto intenso. Con l’aiuto del signor Noggler, ex sindaco di Curon Venosta, e del signor Burger, responsabile dell’ufficio turistico, è stato rimosso la segnaletica, le panchine, e tutti gli elementi che rendono il Lago di Resia una località turistica. “Siamo riusciti a far sembrare il campanile disturbante e pericoloso, strappandolo dal suo vero e proprio contesto incantevole,” dice Michele Priano. “Molti turisti, i quali hanno visitato Curon dopo aver visto la serie, si immaginavano fosse un luogo molto più oscuro e misterioso!”

(© Florian Mohn)

Il pubblico ha adesso l’opportunità di votare per la loro location favorita tra le cinque selezionate per il EUFCN Location Award: Banská Štiavnica per Dracula – Slovak Film Commission (SLOVACCHIA), il Lago di Resia vicino Curon per Curon – Film Fund & Commission di IDM Alto Adige (ITALIA), il castello di Moritzburg per Charlie’s Angels – MDM Film Commission (GERMANIA), la Chiesa di Pažaislis e il complesso monastico per Catherine the Great – Kaunas Film Office (LITUANIA), l’area di Prilep per Vrba (Willow) – North Macedonia Film Agency (MACEDONIA DEL NORD)

Un fortunato verrà scelto tra i votanti e vincerà un viaggio nella location vincente.

>> VOTA per il Lago di Resia vicino Curon <<

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(Tradotto dall'inglese da Alessandro Luchetti)

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