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PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Italia / Svizzera

Giuseppe Bonito sul set per L’Arminuta

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- Reduce dal successo di Figli, il regista gira una coproduzione italo-svizzera, dall’omonimo libro di Donatella Di Pietrantonio

Giuseppe Bonito sul set per L’Arminuta
Il regista Giuseppe Bonito

Agosto 1975. Una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia cui non sapeva di appartenere. All’improvviso perde tutto della sua vita precedente: una casa confortevole e l’affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico e si ritrova in un mondo estraneo appena sfiorato dal progresso e a dover condividere lo spazio di una casa piccola e buia con altri cinque fratelli.

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, tratto dall’omonimo libro di Donatella Di Pietrantonio vincitore del Premio Campiello nel 2017.

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Le riprese del film, quasi tutte nei dintorni di Rieti, dureranno sei settimane. Nel cast Sofia Fiore (nel ruolo dell’Arminuta), Vanessa Scalera, Fabrizio Ferracane, Elena Lietti, Carlotta De Leonardis, Andrea Fuorto.

La sceneggiatura de L’Arminuta (che in dialetto abruzzese significa la ritornata) è firmata da Monica Zapelli e Donatella Di Pietrantonio. Il film è una produzione italo-svizzera di Baires Produzioni, Maro Film, Kafilm con Rai Cinema, con il sostegno di Lazio Cinema International - Regione Lazio e Mibact.

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