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LOCARNO 2020 Locarno Pro

Open Doors Hub e Lab di Locarno Pro annunciano i loro vincitori

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- Continua il focus su Sud-Est asiatico e Mongolia, con la partecipazione all'edizione online di otto progetti e nove produttori provenienti dalla regione

Open Doors Hub e Lab di Locarno Pro annunciano i loro vincitori
La regista Lkhagvadulam Purev-Ochir

Nonostante i limiti imposti dalla pandemia, la 18ma edizione della piattaforma Open Doors di Locarno Pro (6-11 agosto) ha concluso la sua versione online annunciando i vincitori della piattaforma di coproduzione Hub e del laboratorio di formazione per produttori Lab. Si tratta della seconda edizione del focus triennale sul Sud-Est asiatico (Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Thailandia e Vietnam) e Mongolia, che si concluderà nel corso dell'edizione 2021. La cerimonia di premiazione si è tenuta sul sito web del festival ed è stata trasmessa su YouTube.

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Nell'ambito dell’Open Doors Hub, otto progetti, rappresentati da un regista e un produttore annesso, sono stati presentati a professionisti europei e internazionali. La giuria ha premiato i seguenti progetti per supportarne lo sviluppo e la produzione.

L’Open Doors Grant, per un totale di CHF 64.000 (€59.500), co-finanziato dal fondo svizzero di sostegno alla produzione cinematografica Visions Sud Est – con il patrocinio della Swiss Agency for Development and Cooperation – e dalla città di Bellinzona, è stato distribuito a tre progetti. Il sostegno alla produzione di CHF 40.000 (€37.200) va a Ze di Lkhagvadulam Purev-Ochir (Mongolia/Francia), e Purev-Ochir ha vinto anche la residenza per sceneggiatori Premio Moulin d’Andé-CECI per lo svluppo del suo prossimo progetto cinematografico. Le due borse di sostegno allo sviluppo del valore di CHF 14.000 (€13.000) ciascuna vanno a Zsa Zsa Zaturnnah Vs The Amazonistas of Planet X di Avid Liongoren (Filippine/Francia) e Inside The Yellow Cocoon Shell [+leggi anche:
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di An Pham Thien (Vietnam/Singapore/Francia) .

La sovvenzione allo sviluppo di €8.000 del CNC è andata a Fruit Gathering di Aung Phyoe (Myanmar/Francia/Repubblica Ceca). Infine, il Premio Internazionale ARTE Kino, del valore di €6.000, è stato consegnato a Oasis of Now di Chee Sum Chia (Malesia) mentre il Norwegian South Film Fund’s Sørfond Award, che consente al progetto di partecipare all'evento "Pitching from the South" , è stato assegnato a This City is a Battlefield di Mouly Surya (Indonesia/Singapore/Filippine).

Quanto al workshop di formazione Open Doors Lab, a cui hanno partecipato nove produttori creativi, il Rotterdam Lab Award – che permette al vincitore di partecipare al workshop Rotterdam Lab insieme a una delegazione di produttori nel gennaio 2021 – è andato a Uran Sainbileg (IFIProduction, Mongolia).

L'elenco completo dei vincitori alla piattaforma Open Doors di Locarno 2020:

Open Doors Grant

Sostegno alla produzione
ZeLkhagvadulam Purev-Ochir (Mongolia/Francia)

Sostegno allo sviluppo
Zsa Zsa Zaturnnah Vs The Amazonistas of Planet XAvid Liongoren (Filippine/Francia)
Inside The Yellow Cocoon Shell [+leggi anche:
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An Pham Thien (Vietnam/Singapore/Francia)

Sovvenzione allo sviluppo CNC
Fruit GatheringAung Phyoe (Myanmar/Francia/Repubblica Ceca)

Premio Internazionale ARTE Kino
Oasis of NowChee Sum Chia (Malesia)

Premio Sørfond
This City is a BattlefieldMouly Surya (Indonesia/Singapore/Filippine)

Premio Moulin d’Andé-CECI
Lkhagvadulam Purev-Ochir – Ze

Premio Rotterdam Lab
Uran Sainbileg (IFI Production, Mongolia)

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(Tradotto dall'inglese)

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