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VENEZIA 2020 Settimana Internazionale della Critica

Settimana Internazionale della Critica: "Venezia pedina importante per ripartire"

di 

- Sette opere prime nel Concorso della Settimana della Critica di Venezia, tutte in anteprima mondiale, un'apertura nel segno di Terrence Malick e una chiusura dedicata a Rossellini

Settimana Internazionale della Critica: "Venezia pedina importante per ripartire"
Shorta di Anders Ølholm e Frederik Louis Hviid

"Il Festival di Venezia è una pedina importante per il cinema che deve ripartire in un periodo così difficile" sottolinea il presidente del Sindacato critici cinematografici, Franco Montini, presentando ieri a Roma la 35ma edizione della Settimana Internazionale della Critica, che si svolgerà al Lido di Venezia dal 2 al 12 settembre come sezione autonoma e parallela della Mostra di Venezia. Nessuna cambiamento dovuto all'emergenza sanitaria: "Questa edizione", rassicura Montini, "sarà esattamente come quelle degli anni precedenti".

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Sette opere prime in concorso, tutte in anteprima mondiale, selezionate tra le 475 pervenute, e due eccezionali eventi di apertura e chiusura italiani: The Book of Vision [+leggi anche:
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intervista: Carlo S. Hintermann
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di Carlo S. Hintermann, con la produzione esecutiva di Terrence Malick, di cui ci siamo già occupati diffusamente (leggi l'articolo), e The Rossellinis [+leggi anche:
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intervista: Alessandro Rossellini
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, un film documentario di Alessandro Rossellini che a 55 anni dedica al nonno il suo primo film, occasione per restituire un’immagine autentica della famiglia, intensa e dolorosa, oltre il mito costruito intorno alla figura del grande maestro del Cinema. Il film è prodotto da B&B Film, coprodotto da VFS Film con Rai Cinema, in associazione con Istituto Luce Cinecittà.

I sette esordi in concorso vedono la presenza preponderante del cinema europeo. The Flood Won’t Come [+leggi anche:
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intervista: Marat Sargsyan
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 dell'armeno Marat Sargsyan racconta un qualche angolo dimenticato dell'Est in cui si combatte una guerra senza esclusione di colpi. I danesi Anders Ølholm e Frederik Louis Hviid firmano Shorta [+leggi anche:
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intervista: Anders Ølholm e Frederik L…
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, in cui gli agenti Jens e Mike sono di pattuglia nel ghetto di Svalegården quando la radio annuncia la morte di Talib Ben Hassi, 19 anni, mentre si trovava sotto custodia della polizia. Natalya Vorozhbyt, ucraina, ha scritto e diretto Bad Roads [+leggi anche:
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intervista: Natalya Vorozhbit
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, quattro storie ambientate lungo le strade del Donbass in guerra, raccontate attraverso una serie di situazioni e quadri apparentemente sconnessi fra di loro. L'italiano Mauro Mancini è autore di Non odiare [+leggi anche:
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intervista: Mauro Mancini
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, esempio di cinema civile ambientato in una città del nord-est in cui vive Simone Segre (Alessandro Gassmann), affermato chirurgo di origine ebraica (leggi l'articolo). Ghosts [+leggi anche:
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è scritto e diretto dalla turca Azra Deniz Okyay, che descrive una giornata in cui un sovraccarico di corrente minaccia l'intero paese e quattro personaggi incrociano le loro strade a Istanbul, in un quartiere in fase di gentrificazione per la costruzione della "Nuova Turchia".

50 (o dos ballenas se encuentran en la playa) del messicano Jorge Cuchí è un "agghiacciante romanzo di formazione (anti)sentimentale, come lo descrive il delegato generale della Settimana, Giona A. Nazzaro, in cui Félix, un ragazzo di 17 anni, riceve un invito su WhatsApp: vuoi giocare alla Blue Whale?. Infine lo statunitense Topside, di Celine Held e Logan George, (recentemente nominati tra i "25 nuovi volti del cinema indipendente" dalla rivista Filmmaker) ci conduce nelle viscere di New York City, dove una bambina di cinque anni e sua madre vivono nei tunnel abbandonati della metropolitana. Dopo un improvviso sgombero da parte della polizia, madre e figlia saranno costrette a risalire in superficie.

I film:

Concorso

50 (o dos ballenas se encuentran en la playa) - Jorge Cuchi (Messico)
Ghosts [+leggi anche:
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 - Azra Deniz Okyay (Turchia/Qatar)
Non odiare [+leggi anche:
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intervista: Mauro Mancini
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 - Mauro Mancini (Italia/Polonia)
Bad Roads [+leggi anche:
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intervista: Natalya Vorozhbit
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 - Natalya Vorozhbyt (Ucraina)
Shorta [+leggi anche:
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intervista: Anders Ølholm e Frederik L…
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 - Anders Ølholm, Frederik Louis Hviid (Danimarca)
Topside - Celine Held, George Logan (USA)
The Flood Won’t Come [+leggi anche:
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intervista: Marat Sargsyan
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 - Marat Sargsyan (Lituania)

Eventi speciali

The Book of Vision [+leggi anche:
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intervista: Carlo S. Hintermann
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 - Carlo S. Hintermann (Italia/Regno Unito/Belgio) (film di apertura)
The Rossellinis [+leggi anche:
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intervista: Alessandro Rossellini
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- Alessandro Rossellini (Italia/Lettonia) (film di chiusura)

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