L’Ischia FF offre film in streaming contro l’emergenza coronavirus
- Sul sito del festival si potranno vedere gratis per due settimane molte delle opere proiettate nelle precedenti edizioni. Un’iniziativa pensata per chi è costretto a stare a casa
In attesa della 18ma edizione che, se tutto va bene, dovrebbe svolgersi dal 27 giugno al 4 luglio, l’Ischia Film Festival lancia una bella iniziativa a sostegno delle persone costrette a stare a casa per l’emergenza coronavirus – come lo è l’intera popolazione italiana, per decreto, da martedì scorso. Sul sito del festival e per due settimane (almeno) saranno disponibili in free streaming molte delle opere proiettate nelle precedenti edizioni del festival.
“In un momento così difficile per il mondo intero”, ha dichiarato il fondatore e direttore artistico del festival Michelangelo Messina, “in cui l’umanità si vede costretta a rimodulare il proprio stile di vita, l’Ischia Film Festival, insieme agli autori delle opere che, nelle passate edizioni, sono state proiettate al festival, intende contribuire attraverso il cinema a fronteggiare le restrizioni nazionali che sono state imposte a causa del coronavirus, con l’augurio che l’emergenza finisca quanto prima consentendo a tutti di riprendere le proprie attività”.
Grazie agli autori che hanno aderito all’iniziativa, sul portale www.ischiafilmfestival.it nella sezione “Il Cinema contro il Coronavirus”, qualsiasi utente, con un semplice click, potrà visionare gratuitamente dal computer di casa i film che hanno partecipato alle passate edizioni del festival. Basterà selezionare il film e inserire la password indicata. Per quindici giorni la sezione sarà aggiornata quotidianamente, in base alle adesioni dei tanti registi che hanno accolto con entusiasmo l’appello. La lista dei film è disponibile qui.
Con questa iniziativa l’Ischia Film festival, che è realizzato con il contributo del MiBACT - Direzione Generale Cinema, della Regione Campania e il sostegno di ANICA, aderisce alla campagna #iorestoacasa lanciata dal mondo della cultura per contrastare la diffusione del Covid-19, campagna che ha dato poi il nome al decreto governativo entrato in vigore a livello nazionale martedì 10 marzo, che impone a tutti gli italiani di uscire di casa solo in caso di comprovata necessità (spesa, lavoro o salute).
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.