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PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Svezia

Sanctuary, dal Trentino al mercato tv internazionale

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- La serie tv con Josefin Asplund e Matthew Modine è un thriller psicologico girato con il sostegno di Trentino Film Commission. La produzione svedese Yellow Bird ha aderito al Protocollo T-Green Film

Sanctuary, dal Trentino al mercato tv internazionale
Josefin Asplund e Matthew Modine sul set di Sanctuary

Un avvincente thriller psicologico dai numerosi colpi di scena con un cast internazionale che include la star statunitense Matthew Modine (Stranger Things), la giovane attrice svedese Josefin Asplund (la serie tv di culto Vikings e Millennium - Uomini che odiano le donne di David Fincher), l’italiano Lorenzo Richelmy (La ragazza nella nebbia [+leggi anche:
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). E’ la serie tv Sanctuary, girata in Trentino lo scorso autunno da Oskar Thor Axelsson ed Enrico Maria Artale. Alla sua prima stagione con otto episodi, Sanctuary è prodotta da Yellow Bird - la società svedese del Banijay Group nota per la Millennium Trilogy e serie di successo come Wallander, Headhunters e Occupied - con TV4, Tele München Group e Fabula Pictures (service production), e venduta in tutto il mondo da StudioCanal TV. Sanctuary ha avuto la sua premiere mondiale con C More su TV4 il 30 maggio scorso in Svezia e Finlandia, seguita a giugno da altre tv europee come Canal+ Polonia e HBO Spagna. Portogallo, Islanda e Russia sono tra i Paesi che hanno già acquisito i diritti.

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L’azione si volge all’interno del Sanctuary – una splendida clinica che si trova in prossimità di un villaggio sperduto tra le valli alpine. Segnata da una perdita e desiderosa di riallacciare i contatti con l’unica persona che le è rimasta in famiglia, Helena Brant fa visita alla sorella gemella, la ribelle Siri (entrambe interpretate da Josefin Asplund). Helena non è però a conoscenza del fatto che il Sanctuary in realtà è una facoltosa struttura di ricerca nella quale si sperimentano cure per pericolosi psicopatici. E proprio Siri è una delle pazienti più pericolose, e non sa di essere entrata in un luogo dal quale potrebbe non uscire mai più.

Sanctuary è stato girato tra Val di Fassa, la Valsugana e la Valle dell’Adige, grazie al sostegno di Trentino Film Commission e di Trentino Marketing e la produzione ha inoltre aderito al Protocollo T-Green Film, della Film Commission, per le buone pratiche di sostenibilità ambientale. L’islandese laureato alla New York University Oskar Thor Axelsson ha diretto i primi 4 episodi. Axelsson ha scritto e diretto Black’s Game [+leggi anche:
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nel 2012, diventato il secondo film islandese con il maggior incasso nella storia. Il suo secondo lungometraggio, I Remember You, è stato il no. 1 al box office 2017. Axelsson ha diretto 3 episodi della serie televisiva Trapped, coprodotta da ZDF e BBC, presentata nel 2016 con successo commerciale e di critica. Nel 2019 ha diretto 2 episodi di Trapped 2. Nel 2017 inoltre ha diretto tutti e 6 gli episodi della serie tv Stella Blomkvist, trasmessa in tutto il mondo. Per i successivi 4 episodi di Sanctuary, la mano è passata all’italiano Enrico Maria Artale, che ha firmato nel 2013 il suo film d’esordio Il terzo tempo [+leggi anche:
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, prodotto da CSC e Filmauro e distribuito da Universal Pictures International Italy, e attualmente sta lavorando a Pablo, prodotto dalla Young Films di Roberto De Paolis e Carla Altieri.

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