05/07/2019 - La documentarista di Bolzano al suo primo progetto di fiction su un centro religioso per ragazze madri. Producono dispàrte, Vivo Film, Campo Cine con Rai Cinema

E' pronto a spiccare il volo, dopo oltre due anni di sviluppo tra Italia e Argentina, e le riprese a Buenos Aires iniziate ad aprile 2018, Maternal [+leggi anche:
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intervista: Maura Delpero
scheda film], opera prima di Maura Delpero, regista di Bolzano che ha firmato negli anni diversi documentari e cortometraggi. Il suo doc Signori professori era stato premiato al Torino Film Festival nel 2008 mentre Nadea e Sveta, dopo il Premi Cipputi a Torino, nel 2014 era stato giudicato Miglior Film sui diritti umani al Festival Cinematográfico Internacional del Uruguay, uno degli appuntamenti festivalieri di maggior spicco di tutto il latinoamerica.

Maternal, il primo progetto per un lungometraggio di finzione, è coprodotto dall'Argentina, nella cui capitale Buenos Aires Maura Delpero si è formata in drammaturgia e sceneggiatura. Il film è infatti prodotto da dispàrte di Alessandro Amato e Luigi Chimienti, Vivo Film di Gregorio Paonessa e Marta Donzelli con Campo Cine di Diego Lerman e Nicolás Avruj,  in collaborazione con Rai Cinema, con il contributo del MiBAC e il sostegno di Regione Lazio, Ibermedia, INCAA, IDM Südtirol – Alto Adige Film Fund & Commission. La sceneggiatura di Maternal è stata una delle dieci selezionate alla Berlinale Script Station 2015 e l'anno dopo il progetto ha ricevuto l'ARTE International Prize al Europe - Latin America Co-production Forum del Festival internazionale del cinema di San Sebastián. Oggi Il film è un probabile candidato ad una sezione di un festival internazionale estivo come Venezia, Locarno o Toronto.

Seguendo la sua vocazione per un cinema del reale, Maura Delpero ha focalizzato la sua attenzione sull’Hogar, un centro religioso italo-argentino per ragazze madri, un luogo paradossale in cui la maternità precoce di giovani ragazze madri convive con il voto di castità delle suore che le hanno accolte, tra rigide regole e amore cristiano. Suor Paola è una giovane suora appena arrivata a Buenos Aires dall’Italia per finire il noviziato e prendere i voti perpetui. Lu e Fati, entrambe diciassettenni, sono bambine bruscamente trasformate in madri. Tre donne diverse che influenzeranno reciprocamente le loro vite e il loro rapporto con la maternità.

Il cast include Lidiya Liberman (era in Sangue del mio sangue [+leggi anche:
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intervista: Marco Bellocchio
scheda film] di Marco Bellocchio nel 2015), Renata Palminiello, Denise Carrizo, Agustina Malale, Marta Lubos, Isabella Cilia. La fotografia è di Soledad Rodriguez, il montaggio di Ilaria Fraioli e Luca Mattei. Le vendite internazionali sono affidate alla francese Charades.