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MaTerre celebra il concetto di identità con un film in realtà immersiva

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- Cinque coppie di registi e poeti parteciperanno al progetto realizzato nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Il film sarà presentato il 24 agosto nella Città dei Sassi

MaTerre celebra il concetto di identità con un film in realtà immersiva

Cinque registi e cinque poeti di tutta Europa si riuniranno a Matera dal 18 aprile al 4 maggio 2019 per realizzare un film in realtà immersiva che si tufferà a 360 gradi tra i sassi e le chiese rupestri della città. Il filo conduttore dei cinque episodi che comporranno il film, un progetto MaTerre - Cantiere Cinepoetico Euromediterraneo nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, sarà il concetto di identità, in tutte le sue declinazioni: la terra madre, le origini, la libertà; il concetto di nazione, di comunità, di collettività, di integrazione, di minoranza. Un’identità intesa come un ponte verso il diverso, lontana dai pregiudizi e da ogni concetto di ottuso sovranismo.

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Le cinque coppie di registi e poeti, che saranno scelti nell’attuale panorama euromediterraneo dai direttori artistici Antonello Faretta (regista e produttore), Lello Voce (poeta e performer) e Paolo Heritier (filosofo e giurista), saranno ospiti in residenza a Matera e trarranno ispirazione dalla propria esperienza a confronto con il paesaggio del materano, con la storia dei sassi della città lucana e con le meravigliose chiese rupestri. È proprio in queste ultime, magnifiche strutture scavate nella roccia, uniche al mondo per la loro natura e la loro bellezza, che registi e poeti troveranno il set cinematografico per i loro lavori. Durante le settimane d'esperienza materana i dieci protagonisti avranno il compito di esplorare il luogo, percepirne l'essenza, viverne i suoni, la luce, l'atmosfera e metterlo a confronto con le proprie pulsioni artistiche.

Il risultato, una sorta di installazione video-sonora perpetua tra i sassi e la storia di Matera che sfrutterà – per la prima volta nel cinema di poesia – le videocamere e i visori a 360 gradi (quelli che spopolano nei videogiochi), sarà presentato nel cuore della Città dei Sassi il 24 agosto 2019 in prima assoluta. Il progetto è coprodotto da Rete Cinema Basilicata, Fondazione Matera Basilicata 2019 e Lucana Film Commission.

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