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SEMINCI 2018

Recensione: Tu hijo

di 

- José Coronado entra nelle tenebre del mondo giovanile nel nuovo film di Miguel Ángel Vivas, che ha inaugurato la 63a edizione della Seminci

Recensione: Tu hijo
José Coronado in Tu hijo

La 63ª Seminci (Semana Internacional de Cine de Valladolid) ha aperto la sua vetrina di film d'autore sabato 20 ottobre con la prima di Tu hijo [+leggi anche:
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, il quinto lungometraggio del sivigliano Miguel Ángel Vivas (Secuestrados [+leggi anche:
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), un intenso dramma familiare, con un'atmosfera da thriller, interpretato da un superbo José Coronado, affiancato da Pol Monen (Amar [+leggi anche:
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), Ana Wagener (El reino [+leggi anche:
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), Asia Ortega e Ester Espósito.

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Proprio a Siviglia si svolge l'azione scritta da Vivas con Alberto Marini (che hanno già collaborato in Extinction), che presenta un chirurgo affermato e stimato, il dottor Jaime Jiménez, il cui lavoro è salvare vite. Ma la sua stabilità vacilla quando suo figlio di 17 anni entra in coma profondo dopo essere stato picchiato selvaggiamente, una notte, nelle vicinanze di una frequentata discoteca. Pieno di rabbia e dolore, senza riuscire a esprimere le sue emozioni, l’uomo cercherà, indagando tra gli amici di suo figlio e nell'atmosfera notturna di Siviglia, i colpevoli di un'aggressione così brutale.

E’ su questa discesa agli inferi della notte sivigliana con le sue bettole piene di rumore, sudore ed energia, fotografate in stile Taxi Driver o del più contemporaneo Drive di Nicolas Winding Refn, e sul volto scolpito di angoscia, impotenza e desolazione di Coronado, che Vivas appoggia la forza di un'odissea che – anche se sembra richiamare la vendetta di film come Il buio nell’anima di Neil Jordan, o titoli hollywoodiani con protagonista l’irlandese Liam Neeson – finisce per sfociare in acque più complesse, come succedeva in quell'incubo chiamato Hardcore, che Paul Schrader firmò nel 1979.

L'immagine molto eloquente di un uomo che si lava le mani, prima di entrare in una sala operatoria, serve a illustrare in Tu hijo come quelle stesse estremità possano giungere a compiere un atto assolutamente opposto: quella dualità umana e il ritratto di una società corrotta e immorale, condannata all’abuso, insieme alla crescente distanza generazionale e l'abissale incomunicabilità tra genitori e figli, fanno di Tu hijo uno specchio demolitore di questi tempi egoisti, violenti e malsani che stiamo lasciando in eredità.

Tu hijo è una coproduzione ispano-francese di Apache FilmsLas Películas del ApacheLa Claqueta PCRan Entertainment, con la partecipazione di Canal Sur, Netflix e Orange. Il film è inoltre sostenuto da ICAA e Junta de Andalucía. Le sue vendite internazionali sono curate da Film Factory EntertainmenteOne Films Spain lancerà la pellicola nelle sale spagnole il 9 novembre 2018.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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