Three Heists and a Hamster è il film danese di maggior successo nel 2017
- Nonostante questo risultato positivo, il box office danese dell'anno scorso ha visto un netto calo delle entrate totali e della quota di mercato nazionale
Il Danish Film Institute, l'agenzia che sostiene e promuove la cultura filmica e cinematografica nazionale danese, ha recentemente pubblicato le cifre 2017 del botteghino locale. La pole position è detenuta dal blockbuster di fantascienza Star Wars: Gli ultimi Jedi, che ha registrato 478.000 entrate, seguito dalle hit internazionali La bella e la bestia (398.000), Cattivissimo me (384.000) e Cinquanta sfumature di nero (332.000).
Il film danese di maggior successo dell’anno è stato Three Heists and a Hamster, posizionatosi quinto con più di 325.000 entrate. Diretto da Rasmus Heide, il film si focalizza sul folle furto progettato da Timo (Rasmus Bjerg) con suo fratello minore Ralf (Mick Øgendahl). Quando il padre alcolizzato muore, lascia la sua costosa motocicletta al suo primogenito, che si rivela chiamarsi Kim (Sonja Richter) e vive in Italia. Timo si rifiuta di accettare il suo nuovo posto nella gerarchia familiare e porta Ralf in Toscana a rubare la moto.
La top ten è completata da Moana (307.000 entrate), Dunkirk [+leggi anche:
trailer
scheda film] (304.000), The Fate of the Furious (276.000), The Boss Baby (266.000) e la crime-comedy nazionale Small Town Killers [+leggi anche:
trailer
scheda film] (256.000), vincitore del Méliès d’argento del Miglior film europeo al Festival internazionale del cinema fantastico di Bruxelles 2017. Altri titoli nazionali di successo sono il film per famiglie di Martin Miehe-Renard Father of Four - At the Top (233.000 entrate) e il film d’animazione targato Nordisk Film Production, The Incredible Story of the Giant Pear [+leggi anche:
trailer
scheda film] (224.000).
Il box office nazionale ha visto un forte calo delle entrate totali negli ultimi due anni (12,4 milioni per il 2017, in flessione dell'11,1% rispetto ai dati del 2015) e una drastica diminuzione del numero di ingressi per i film nazionali (2,5 milioni, -39% rispetto al 2015). Queste cifre possono essere imputate a una serie di fattori, in primo luogo al calo dell'assegnazione di sussidi del Danish Film Institute a film nazionali (-16% rispetto al 2015), alla stagnazione della produzione locale di film (-10% della quota di mercato nazionale rispetto al 2015) e a una mancanza di successi nazionali in grado di guidare la domanda locale.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
