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BLACK NIGHTS 2017 Concorso

Something Useful: le apparenze ingannano

di 

- I destini di due donne di incrociano inaspettatamente su un treno notturno nel terzo lungometraggio di finzione della turca Pelin Esmer, presentato in competizione al Black Nights di Tallinn

Something Useful: le apparenze ingannano
Başak Köklükaya in Something Useful

Lorca disse che "la poesia è il frutto dell'unione di due parole che non hai mai pensato potessero stare insieme e che formano qualcosa di simile a un mistero". A immagine e somiglianza di quelle due parole misteriose, la turca Pelin Esmer unisce in un viaggio su un treno notturno due donne e i loro destini nel suo terzo lungometraggio di finzione, Something Useful [+leggi anche:
trailer
intervista: Pelin Esmer
scheda film
]
, presentato in prima internazionale in concorso al festival Black Nights di Tallinn.

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Leyla (Başak Köklükaya) è un’avvocatessa che deve prendere un treno notturno per partecipare, per la prima volta in 25 anni, alla cena organizzata dai suoi ex compagni di classe. Canan (Öykü Karayel) è una studentessa di infermieria che deve prendere lo stesso treno per un colloquio di lavoro. Il caso vuole che il padre di Canan affidi a Leyla la "protezione" di sua figlia durante il viaggio, il che servirà da pretesto affinché la donna adulta e la giovane si conoscano e calino poco a poco le loro rispettive maschere. Infatti, Leyla vive nella professione legale ma è fondamentalmente un poetessa assetata di storie, mentre Canan viaggia per conto del suo fidanzato per uccidere Yavuz (Yiğit Özşener), un uomo paralizzato dal collo in giù che desidera morire.

Il film funziona molto bene nella sua prima parte. Il regista combina la realtà degli impegni di Canan con il desiderio e la curiosità di Leyla e coniuga l'incertezza e le scoperte dei personaggi con le immagini (all’inizio vediamo Canan fissare una foto incorniciata di due amanti alla stazione; vediamo il treno attraversare tunnel verso la luce e paesaggi notturni scanditi da lampioni…). La sintonia con altre donne sul treno, lo stalking del passeggero a cena ("il cuore degli uomini è pieno di paura"), l’inseguimento del graffitaro di uccelli e la ritrosia davanti alle autorità, alimentano la trama e mantengono vivo l’interesse.

Tuttavia, una volta arrivati a destinazione, comincia la parte meno attraente della narrazione. Esmer consegna la sua storia alla poesia di Leyla, il che non sarebbe male se lei fosse all'altezza delle sue pretese. Dall'incomprensibile incontro tra boia, poeta e forse vittima, lettore o musa, il film prende una deriva che, anziché stimolare l'immaginazione per ciò che abbiamo davanti, ispira la nostalgia per ciò che immaginiamo avrebbe potuto essere.

Something Useful è una produzione tra Turchia (Sinefilm, Mars Production), Francia (Les Films de l’après-midi), Paesi Bassi (Topkapi Films) e Germania (mîtosfilm).

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(Tradotto dallo spagnolo)

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