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FESTIVAL Norvegia

L’Oslo International Film Festival si trasforma in Oslo Pix – con 70 pellicole

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- La prima nazionale dell’opera di Ole Giæver, già presentata alla Berlinale, From the Balcony, aprirà la nuova manifestazione, in programma dall’8 al 13 giugno

L’Oslo International Film Festival si trasforma in Oslo Pix – con 70 pellicole
From the Balcony di Ole Giæver

Dal 2013, la capitale norvegese, Oslo, è rimasta orfana di un festival cinematografico internazionale: il Filmfest Oslo ha infatti chiuso i battenti nel 2012, e Tommy Lørdahl, che nel 1990 aveva lanciato l’Oslo International Film Festival in 1990, vi ha rinunciato nel 2013. Ora, la manifestazione è pronta a tornare con un altro nome, Oslo Pix, e con un programma di 70 pellicole, che verranno proiettate nei cinema Saga e Klingenberg di Oslo dall’8 al 13 giugno. La nuova vetrina è organizzata da Nordisk Film Kino e dal Festival Office di Oslo, un organismo con 27 anni di esperienza alle spalle, cui si devono altri appuntamenti, come l’annuale Films from the South Festival, che ogni volta registra 25.000 di visitatori.

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“Vogliamo sottoporre al pubblico di Oslo una moltitudine di film, ai quali altrimenti non avrebbe accesso. Al tempo stesso, stiamo preparando il tappeto rosso che ospiterà alcuni dei più interessanti cineasti internazionali”, hanno dichiarato il direttore del programma di Oslo Pix, Cato Fossum,e la direttrice operativa del festival Susann Østigaard.

La consigliera alla cultura del Comune di Oslo, Rina Mariann Hansen, che ha sostenuto in buona parte l’evento (mettendo a disposizione 200.000€, su un budget totale da 1 milione di euro), inaugurerà il festival, dedicato al cinema di qualità europeo e statunitense, e in particolare alle opere realizzate nei paesi nordici.

Il calcio di inizio spetta al regista norvegese Ole Giæver From the Balcony [+leggi anche:
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, qui presentato in prima nazionale dopo il lancio al Festival di Berlino. Il film di Giæver fa parte delle dieci opere in concorso all’Oslo Pix, pronte a contendersi un primo premio da 8.000€: dovrà vedersela con, tra gli altri, The Man [+leggi anche:
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della regista danese Charlotte Sieling, con protagonisti gli attori norvegesi Jakob Oftebro e Ane Dahl Torp.

Sieling sarà presente a Oslo, così come la cineasta polacca Kasia Adamik, con il dramma criminale tinto di mistero Spoor [+leggi anche:
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(co-diretto con la madre Agnieszka Holland) e Anne Zemecka con il suo Communion [+leggi anche:
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, selezionato per la sezione Grand Pix Documentary (con in palio un premio da 5.300€). Sempre per la categoria documentari, gareggerà la regista danese Sine Skibsholt con Who We Were.

Wonder Woman della statunitense Patty Jenkins verrà presentato in anteprima nella sezione del festival intitolata Day of Superheroes, che ospiterà anche la proiezione di Captain Underpants del cineasta canadese David Soren. Parallelamente, all’interno del Pix Rendez-Vous, organizzato in collaborazione con l’Institut Français, si potranno vedere alcuni gioielli cinematografici, da Personal Shopper [+leggi anche:
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diDanièle Thompson.

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(Tradotto dall'inglese)

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