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FILM Bulgaria

Hristo: il sogno feroce di una vita normale

di 

- Il dramma sociale diretto dai registi bulgari Grigor Lefterov e Todor Matsanov ha vinto il Premio alla Miglior Opera Prima a Varna

Hristo: il sogno feroce di una vita normale
Dimitar Nikolov in Hristo

I premi al 34° Golden Rose Film Festival (19-25 settembre, Varna - vedi news) sono stati condivisi da solo tre film: oltre ai ben noti Godless [+leggi anche:
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, l'opera prima dei registi bulgari Grigor Lefterov e Todor Matsanov, Hristo [+leggi anche:
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, non solo ha conquistato il pubblico con una storia molto potente e cruda, ma ha anche introdotto dei talenti nuovi ed estremamente promettenti.

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Prodotto dalla bulgara Lema Film e dall'italiana IdeaCinema, Hristo narra del personaggio del titolo, adolescente senza casa interpretato con impressionante dedizione dall'esordiente Dimitar Nikolov, la cui totale immersione nella parte ha convinto la giuria del Golden Rose, presieduta dal regista Kamen Kalev, a conferirgli il Premio al Miglior Attore.

La prima volta che vediamo Hristo, fa parte di un gruppo di altri uomini. Dovrebbero essere assunti come lavoratori a giornata, per scaricare la merce dai camion, ma vogliono una busta paga più cospicua. Hristo attraversa la folla vociante e inizia a lavorare, rompendo lo sciopero. Il pubblico non comprende il motivo dietro questo gesto: è egoismo o disperazione? La sceneggiatura scritta da Lefterov rivela presto la verità: il giovane homeless Hristo è disposto a fare qualsiasi cosa per tenersi lontano dalla dura, umiliante vita di strada.

Hristo è solo una delle tante nuove interessanti pellicole bulgare che esplorano il ventre della società locale, le storie e i sogni dei meno fortunati. Rispetto ai più noti Face Down [+leggi anche:
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di Kamen Kalev e Godless di Ralitza Petrova, Hristo stupisce per l'efficacia della sua sceneggiatura, che si concentra sempre sulle tribolazioni del protagonista e mette costantemente ostacoli sul suo cammino. Ma Hristo mette in primo piano un eroe del tutto imprevedibile, che spesso si ferma per gridare la sua rabbia al mondo. Se i protagonisti dei film di cui sopra nuotano nelle acque torbide della moralità, il sogno di Hristo di una vita normale ha una purezza coinvolgente, che l'attore e i registi esprimono con sorprendente ferocia e realismo.

I vincitori del Golden Rose Film Festival sono la prova che il 2016 è l'anno del cinema sociale in Bulgaria. Contribuisce all'efficacia di Hristo anche l'approccio minimalista della regia, ma anche l'uso di attori non professionisti: persone prese dalle strade di Sofia e trasformate in satelliti dell'interpretazione stellare e folle di Nikolov.

E quest'eccellente opera prima non si limita ad esplorare le parti più povere di Sofia, ma fa di più, mostrando una realtà sorprendente della società bulgara: senza documenti e certificato di nascita, Hristo semplicemente non esiste per le istituzioni locali. Vittima del destino e di genitori irresponsabili, vive nel suo mondo, al di fuori della società normale. Questa premessa getta nuova luce sull'ossessione dell'adolescente per la normalità, che forse porterà gli spettatori di tutto il mondo a riconsiderare le loro preoccupazioni e i loro obiettivi.

Hristo sarà di scena nella 1-2 Competition del Warsaw International Film Festival (7-16 ottobre). L'uscita domestica è indicativamente fissata per la primavera del 2017.

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(Tradotto dall'inglese)

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