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FINANZIAMENTI Svezia

L’Istituto svedese del cinema sostiene i prossimi film di Ruben Östlund e Lisa Langseth

di 

- Quindici progetti, di cui sette lungometraggi, si spartiranno 7,6 milioni di euro

L’Istituto svedese del cinema sostiene i prossimi film di Ruben Östlund e Lisa Langseth
Il regista Ruben Östlund

Ruben Östlund, il cui ultimo film, Snow Therapy [+leggi anche:
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intervista: Ruben Östlund
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(2014), ha ottenuto 31 premi internazionali, a partire dal Premio della giuria Un Certain Regard a Cannes, ed è stato nominato a un Golden Globe, girerà presto il suo prossimo e quinto lungometraggio, The Square [+leggi anche:
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(leggi l’articolo).

Si tratterà di ”un dramma elegante, pertinente e satirico che ruota attorno ad alcuni dei problemi più importanti della nostra epoca”, annuncia la società di produzione Plattform Produktion. Il film, sceneggiato da Östlund, si svolge in una zona franca dove tutti hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Secondo il produttore Erik Hemmendorff, il film potrebbe uscire l’anno prossimo.

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The Square fa parte dei titoli che l’Istituto svedese del cinema ha deciso di co-finanziare: come annunciato lo scorso lunedì 27, 7,6 milioni di euro saranno distribuiti tra 15 progetti, di cui sette lungometraggi (di finzione o documentari).

L’attrice Alicia Vikander, che ha già collaborato con la regista Lisa Langseth in due film, Pure [+leggi anche:
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(2009) e Hotell [+leggi anche:
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(2013), produrrà tramite la sua nuova società di produzione Vikarious Productions il suo nuovo progetto, Euphoria [+leggi anche:
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, di cui sarà protagonista. Anche questo film è appoggiato dall’Istituto.

Lo stesso per il primo lungometraggio di Rojda Emanuelsson, Dream On, prodotto da Annika Hellström e Agneta Fagerström-Olsson per 2afilm. Il film segue Mirja e le sue amiche di banlieue dopo la sua uscita dal carcere.

In occasione del centenario di Ingmar Bergman, nel 2018, Jane Magnusson sta preparando un documentario e una serie in tre parti dal titolo Bergman - A Year in a Life [+leggi anche:
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intervista: Jane Magnusson
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. Il progetto, sceneggiato da Mattias Nohrborg, ha anche ricevuto una sovvenzione (leggi l’articolo).

Infine, l’Istituto partecipa a due coproduzioni nordiche: Hobbyhorse Revolution [+leggi anche:
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(working title Hobbyhorse Sisters) di Selma Vilhunen (coprodotto da Bautafilm con la società finlandese Tuffi Films) e Between Two Worlds di Janus Metz (coprodotto da Vilda Bomben Film con la società danese Magic Hour Films).

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(Tradotto dall'inglese)

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