email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

SAN SABASTIAN 2015 Concorso

21 nuits avec Pattie: fonte nascosta e farsa macabra

di 

- SAN SEBASTIAN 2015: I fratelli Larrieu firmano un film fresco, divertente, che mischia abilmente i generi, interpretato dalle eccellenti Isabelle Carré e Karin Viard

21 nuits avec Pattie: fonte nascosta e farsa macabra
Isabelle Carré, Karin Viard e Denis Lavant in 21 nuits avec Pattie

"C’è un’indicibile gioia nel sapere tutto ciò che è giusto nell’uomo. Questa verità non riuscita, perché non può che restare relativa, è forse la più impegnativa, la più estenuante delle gioie". Questo passaggio di Estasi e materia di Jean-Marie Le Clézio, il Premio Nobel per la letteratura al quale i fratelli Jean-Marie e Arnaud Larrieu rendono un omaggio diretto e giocoso in 21 nuits avec Pattie [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, presentato in concorso al 63mo Festival di San Sebastian, potrebbe riassumere piuttosto bene l’approccio cinematografico di questo duo di cineasti profondamente radicati nel territorio francese e in un’esplorazione molto carnale dei sentimenti umani. Perché, come sottolinea uno dei personaggi del film, "si può essere molto intellettuali o totalmente stupidi", ed è su questa licenziosità pienamente assunta (che era già il sale di Peindre ou faire l'amour [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Arnaud & Jean-Marie Larrieu
intervista: Philippe Martin
scheda film
]
) che i Larrieu si basano per declinare il loro stile "rabelaisiano", originale, falsamente semplice e decisamente divertente, che offre ai loro interpreti dei ruoli particolarmente piacevoli.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Sotto il segno di un "invito al viaggio" che intraprende "il cammino più arduo" verso un luogo battezzato "Fondo estremo" e con una musica di sottofondo che evoca i sortilegi "mojo", 21 nuits avec Pattie si sviluppa attorno a una donna e alla classica dualità Eros-Thanatos. Caroline (Isabelle Carré), ha lasciato precipitosamente la sua famiglia in vacanza alle Baleari per raggiungere un piccolo villaggio isolato del Sud della Francia dove sua madre Isabelle è morta all’improvviso. Il suo programma? Seppellire l’indomani questa madre che l’aveva totalmente trascurata sin dall’infanzia e che conosceva molto poco, mettere la proprietà in vendita e ripartire il più presto possibile. E’ metà agosto, fa molto caldo, alcuni locali fanno il bagno nudi nella piscina della casa di Isabelle dove stanno facendo dei lavori, i cellulari prendono molto male e soprattutto, c’è Pattie (Karin Viard), la donna che faceva le pulizie a casa di Isabelle. Pattie e i suoi torridi aneddoti sessuali ("sono molto pudica con le donne; è strano, con gli uomini sono molto sporca, ci scopo la prima sera e se possibile con la luce accesa, voglio vedere tutto e subito"). Una Pattie simbolo di un ritorno alla natura che la spenta Caroline ("io non ho più desiderio da anni") compirà progressivamente, suo malgrado, poiché avviene un fatto incredibile: il corpo della defunta sparisce. Indagine della polizia, ipotesi (amante disperato? necrofilo? spazzino?), irruzione di uno strano individuo (André Dussollier) che attira l’attenzione della polizia e l’appetito di Pattie, passeggiate su strade di campagna e nel cuore della foresta, bagni nel torrente, festeggiamenti notturni nel villaggio, superstizione locale ("la Vergine del 15 agosto o guasta tutto o sistema tutto")... "Che razza di paese di pazzi è questo?", esclamerà ben presto Caroline le cui barriere si abbasseranno sempre di più…

Molto divertente e sostenuto da due attrici notevoli molto ben accompagnate (una menzione per Laurent Poitrenaud, Denis Lavant e Philippe Rebbot), 21 nuits avec Pattie mischia astutamente i generi (commedia di costume, dramma "freudiano", trama poliziesca, incursioni nel fantastico, ritratto della campagna, ecc.), con i "bon vivants" e il presente che affiancano allegramente i fantasmi e il passato, la crudezza esclusivamente verbale, la messa in scena accurata che punta su un’elegante discrezione. Un contrasto riuscito e tuttavia senza pretese tra una grande audacia e una forma di minimalismo che è il marchio di fabbrica dei Larrieu, amanti illuminati di fiabe e farse naturaliste.

21 nuits avec Pattie sarà distribuito nelle sale francesi il 25 novembre da Pyramide. Le vendite internazionali sono affidate a Pathé.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy