Otar Iosseliani in concorso a Locarno con Chant d’hiver
di Cineuropa
- Il regista georgiano naturalizzato francese svelerà il suo nuovo film in lizza per il Pardo d’Oro
Il regista georgiano naturalizzato francese Otar Iosseliani (I favoriti della luna, Lunedì mattina, Chantrapas) svelerà il suo nuovo film Chant d’hiver [+leggi anche:
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scheda film] in lizza per il Pardo d’Oro al Festival del Film Locarno (5-15 agosto).
In Chant d’hiver, certe somiglianze sono inquietanti. Come quelle che si colgono tra un visconte ghigliottinato – pipa in bocca – durante il Regime del terrore, un cappellano militare – il torso tatuato come un malvivente – che battezza in serie soldati, predoni e stupratori, un clochard parigino schiacciato da un rullo compressore e un custode – letterato ma anche trafficante d’armi – di un grande edificio. Qui quasi tutti i personaggi si incrociano, eccetto i senzatetto che la polizia trasferisce da un posto all’altro senza tanti complimenti. E tuttavia, in mezzo a questo caos, esistono spazi per il sogno, storie d’amore, amicizie solide che consentono forse di sperare in un domani migliore. Il film è prodotto da Pastorale Productions e Studio 99; le vendite internazionali sono di Les Films du Losange.
Con la prima mondiale di Chant d’hiver il concorso internazionale del 68° Festival del film Locarno si arricchisce di un titolo. La sezione arriva a 19 titoli complessivi, di cui 15 in prima mondiale (leggi la news).
(Tradotto dall'inglese)
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