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FILM Italia

Il capitale umano, la fiera delle vanità di Paolo Virzì

di 

- Il regista livornese abbandona la consueta commedia per il thriller, adattando l'omonimo romanzo dell'americano Stephen Amidon

Il capitale umano, la fiera delle vanità di Paolo Virzì

Paolo Virzì abbandona la consueta commedia per il thriller  e porta sul grande schermo Il capitale umano [+leggi anche:
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intervista: Paolo Virzì
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, tratto dall'omonimo romanzo dell'americano Stephen Amidon, in sala a partire dal 9 gennaio 2014 con 01 Distribution in circa 400 copie.

Dal Connecticut alla Brianza, come una parabola della società odierna, il regista livornese traspone in Italia le ambizioni sociali di un immobiliarista (Fabrizio Bentivoglio) con moglie psicanalista (Valeria Golino) e figlia in cerca d'amore (Matilde Gioli), di uno squalo della finanza tossica  (Fabrizio Gifuni), moglie infelice con velleità culturali (Valeria Bruni Tedeschi) e figlio schiacciato dalla fame di successo paterna (Guglielmo Pinelli).

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"Ci interessava fare emergere il mondo benestante, abituato alla ricchezza facile, non attraverso delle considerazioni moralistiche ma attraverso il racconto di un romanzo appassionante che ha elementi di thriller", ha spiega Virzì alla stampa.  "Una ricostruzione da puzzle che partendo da un fatto tragico fa indagare sulla vita delle persone coinvolte e ricostruisce la verità".

Il film è una coproduzione italo-francese tra Indiana con RAI Cinema e Manny Films, con il supporto di Eurimages e il contributo del MiBact.

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