email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

SIVIGLIA 2013

El futuro: una festa attraverso il tempo

di 

- L'opera prima di Luis López Carrasco, presentata alla scorsa edizione del Festival di Locarno, guarda al presente attraverso frammenti del passato

El futuro: una festa attraverso il tempo

Che cos'è il presente se lo si guarda dal passato? E' il futuro o qualcosa di totalmente differente? Luis López Carrasco, co-fondatore del collettivo audiovisivo Los Hijos, si lancia in solitario dietro la macchina da presa per cercare di rispondere a questa domanda. El futuro [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, sua opera prima, è stata presentata alla scorsa edizione di Locarno, nel ciclo fuori concorso Signs of Life, e viene mostrata per la prima volta in Spagna al Festival del Cinema Europeo di Siviglia. Lo sguardo originale di López Carrasco si fissa sul presente – o qualcosa di totalmente differente? – attraverso immagini, canzoni e frammenti del passato. 

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

El futuro ricostruisce, il tempo di una notte, una festa fra amici nel pieno degli anni '80. Lo fa, tuttavia, con uno sguardo documentario e sperimentale, e da lontano, di modo che non si riesca ad ascoltare tutte le conversazioni degli invitati, perché sovrastate dalla musica dell'epoca. In quelle notti, la società spagnola scopriva la libertà dopo gli interminabili decenni di franchismo. La gioventù, desiderosa di rompere con tutto quello che la precedeva e sperimentare tutto ciò che era di là a venire, era protagonista di movimenti come la movida, sia a Madrid che, in modi diversi, in qualsiasi altra zona del paese. López Carrasco si concentra su questi giovani, i loro abiti vivaci e le loro prospettive, mentre parlano degli americani, della droga, dei forni a microonde e di nonne, di ETA, di manifestazioni, o di mettere il rossetto alle guardie civili; e mentre infrangono tabù con la più grande naturalezza.

El futuro sperimenta, in 16 mm, con ciò che il film ritrae, senza permettere che la narrativa convenzionale prenda mai il sopravvento, e trasmettendo il suo significato attraverso la sua forma. Il film si apre con il discorso di Felipe González dopo il suo trionfo alle elezioni del 1982, e nel suo svolgimento contiene alcuni momenti di rottura che lo connettono con il passato, il futuro e, alla fine, l'assenza di tutto, che sia tempo, spazio o luce. Quello di El futuro è un ritratto sociale, un ritratto del passaggio da un'epoca di speranza a un'altra, quella attuale, che è tutto il contrario; la fotografia di una distruzione, o se si preferisce, di qualcosa di totalmente differente.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dallo spagnolo)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy