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LOCARNO 2013

Dracula incontra Casanova in Story of My Death

di 

- Il vincitore del Pardo d'Oro è l’ultima esclusiva bizzarria d’autore di Albert Serra

Dracula incontra Casanova in  Story of My Death

L’ultimo film del regista catalano d’essai Albert Serra, Story of My Death [+leggi anche:
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intervista: Albert Serra
scheda film
]
, è stato proposto in concorso al Festival di Locarno, che si è chiuso questa settimana e ha conquistato il Pardo d’Oro, premio più importante dell’evento. La giuria, guidata dal gigante filippino dello slow cinema d’autore Lav Diaz, ha evidentemente trovato qualcosa di apprezzabile nell’ultimo film di Serra.

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Story of My Death (Historia de la meva mort) è un film in costume che inizia durante un banchetto notturno in Svizzera, durante il quale viene introdotta la figura di Casanova (il catalano Vincenc Altaio), già prossimo alla mezza età.

Nelle prime scene c’è già qualche elemento nuovo o insolito nell’universo di Serra. Per la prima volta, c’è qualcosa che somiglia ad una storia o un intreccio, un dialogo scritto con attenzione più che improvvisato, e a colori — a differenza della sua opera più famosa, El cant dels ocells, selezionato a Cannes e in bianco e nero —, con lo sforzo consapevole di coordinare colori e arredi scenici in un tableaux che somiglia ai quadri dell’epoca.

I dialoghi sono abbondanti e i loro temi si cristallizzano lentamente ma con sicurezza, anche se Serra offre una svolta quando, piuttosto avanti nella storia, Dracula (Eliseu Huertas) si presenta, e i due uomini amanti delle belle donne si siedono all’esterno, in pieno giorno, e parlano.

Serra lavora ancora una volta con simboli ovvi (anche se Dracula viene così identificato solo dai titoli di coda), e più che una storia di simboli, la presenza di dialoghi e l’ambientazione d’epoca suggeriscono una storia reale. 

The Story of My Death è prodotto dalla spagnola Andergraun Films, in co-produzione con la francese Capricci Films, che cura le vendite internazionali. 

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(Tradotto dall'inglese)

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