25/03/2003

Pedro Almodovar è tra i grandi vincitori dell'ultima edizione degli Oscar. Ricompensando il suo Parla con lei [+leggi anche:
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scheda film] con la statuetta per la Miglior sceneggiatura originale, i membri dell'Accademy hanno aperto le porte di una manifestazione dedicata esclusivamente al cinema statunitense, o comunque di lingua inglese. Un Oscar ancor più importante perché dedicato dal regista "a tutte le persone che alzano la voce in favore della pace, del rispetto dei diritti umani, della democrazia e della legalità internazionale". Ma soprattutto un trofeo che si aggiunge alla lunga lista di premi che il film ha raccolto fin dalla sua prima uscita nelle sale di Spagna e d'Europa: aprile 2002.

Dagli inglesi BAFTA, dove Almodovar ha vinto per il Miglior film non in lingua inglese e per la Migliore sceneggiatura, al LAFCA, premio assegnato annualmente dall'associazione dei Critici cinematografici di Los Angeles. Senza dimenticare gli EFA europei, i Golden Globes americani, i Cesars francesi e i Vello d'Oro russi, che lo hanno unanimemente consacrato Miglior film straniero dell'anno.

Nel frattempo la commovente storia d'amore di Benigno, interpretato da Javier Camàra, anche lui premiato agli EFA e ai Goya come Miglior attore, che il regista spagnolo ha raccontato con eccezionale sensibilità, continua a guadagnarsi il favore del pubblico. Dopo aver conquistato la vetta dei 5.898 milioni di euro in Spagna con un totale di 1.278 milioni di spettatori, ha registrato oltre 5.6 milioni di euro in Italia, 8.371 milioni in Francia, 2.329 milioni in Germania, 1.274 milioni in Gran Bretagna fino ad arrivare negli Stati Uniti dove ha raccolto oltre 7.6 milioni di dollari.
Una carriera cinematografica che promette di ritrovare nuovo vigore dopo la consacrazione americana. Il regista spagnolo si appresta ad iniziare le riprese del suo prossimo film, La mala educacion". Il primo ciak è annunciato per il prossimo maggio.