19/07/2011

A nove anni, Rachel scopre che Barbie è una puttana, che esiste la morte, che la sua migliore amica non è invincibile e che la sua maestra non è più vergine. E' il punto di partenza di Du vent dans les mollets, secondo lungometraggio di Carine Tardieu (ammirata nel 2007 per La tête de maman [+leggi anche:
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scheda film]), attualmente in lavorazione. Nel cast figurano Agnès Jaoui (una sola apparizione negli ultimi sei anni in Parlez-moi de la pluie [+leggi anche:
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scheda film] nel 2008), Denis Podalydès (La conquête [+leggi anche:
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scheda film]), Isabelle Carré (Emotivi anonimi [+leggi anche:
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scheda film]), Isabella Rossellini (Late Bloomers [+leggi anche:
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intervista: Julie Gavras
scheda film]) e Judith Magre.

Adattata dal regista dall'omonimo romanzo di Raphaële Moussafi (che co-firma lo script), la sceneggiatura narra le disavventure di Rachel che dorme tutta vestita con la sua cartella. Una pedopsichiatra (Isabella Rossellini) indaga sul quotidiano della bambina, la sua vita, le sue piccole preoccupazioni e le sue più o meno grandi paure. Agnès Jaoui e Denis Podalydès interpretano i genitori della ragazzina, mentre Isabelle Carré è la madre di una delle sue compagne.

Prodotto da Fabrice Goldstein e Antoine Rein per Karé Productions, Du vent dans les mollets beneficia di un budget di 4,8 M che include le coproduzioni di Gaumont e Direct Cinéma, i pre-acquisti di Canal+ e Ciné+, un aiuto della regione Ile-de-France e il sostegno delle Sofica Cinémage e LaBanque Postale Image. Cominciate il 6 giugno, le riprese termineranno il 5 agosto. La distribuzione in Francia e le vendite internazionali sono affidate a Gaumont.

(Tradotto dal francese)