Anticipo sugli incassi per Ferran e Bruni-Tedeschi

10/03/2011

Sei progetti di lungometraggi sono stati selezionati dal secondo collegio dell'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC). Tra questi, si distingue Bird People di Pascale Ferran, la cui ultima opera, Lady Chatterley, si aggiudicò cinque César nel 2007 (tra cui il titolo di miglior film). Su sceneggiatura scritta dalla regista e da Guillaume Breaud, questo nuovo progetto è prodotto da Denis Freyd per Archipel 35.

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Il CNC sosterrà anche Un château en Italie, terzo lungometraggio da regista dell'attrice Valeria Bruni-Tedeschi, dopo E' più facile per un cammello... [+leggi anche:
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scheda film] (Premio Louis Delluc della miglior opera prima nel 2003) e Attrici [+leggi anche:
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scheda film] (selezionato al Certain Regard cannense del 2007). Prodotto da Marc Missonnier per Fidélité Films, il film sarà centrato sul castello Castagneto Po, acquistato nel 1952 dalla famiglia Bruni e venduto nel 2009 a un principe saudita.

Una promessa di anticipo è stata attribuita poi a Reality di Quentin Dupieux, l'eccentrico regista di Steak [+leggi anche:
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scheda film] e di Rubber [+leggi anche:
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scheda film] (scoperto in proiezione speciale all'ultima Settimana della Critica cannense). Prodotto da Gregory Bernard per Realitism Films, il lungometraggio è stato così descritto dal suo autore: "Mentre suo padre, tassidermista, sbudella un cinghiale che ha ucciso, la sua figlioletta, Réalité, scorge una videocassetta nel ventre dell'animale. La sera, Réalité recupera il video dalla spazzatura. Si chiede se è il caso di vederlo. Che cosa c'è nel nastro? E che cosa nella sua immaginazione?".

Tra gli altri beneficiari dell'anticipo figura Fièvre di Philippe Grandrieux: il quarto lungometraggio da regista di Sombre, La vie nouvelle e Un lac [+leggi anche:
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scheda film] (a Venezia nel 2008 nella sezione Orizzonti) sarà prodotto da Catherine Jacques per Mandrake Films. E' stato selezionato, inoltre, Retour à Beyrouth di Avi Mograbi, i cui ultimi due documentari sono passati a Cannes (Avenge but one of my two eyes [+leggi anche:
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scheda film] fuori concorso nel 2005) e a Venezia (Z32 [+leggi anche:
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scheda film] nella sezione Orizzonti nel 2008) e che sarà nuovamente prodotto da Serge Lalou per Les Films d’Ici. Infine, un anticipo è andato a Cosmo Drama di Philippe Fernandez, suo secondo lungometraggio da regista dopo Léger tremblement du paysage (2009) e che sarà prodotto da Christophe Gougeon per Atopic.