16/02/2011

Amador [+leggi anche:
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scheda film], nuovo film del regista spagnolo pluripremiato Fernando León De Aranoa (I lunedì al sole [+leggi anche:
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scheda film], Princesas), è un dramma realista sulla vita e la morte, talora anche genuinamente commovente e intimista, con un chiaro cambio di ritmo, e, anche se non valido come la sua opera migliore, Familia, ottimo anche nei dialoghi.

Marcela (Megaly Solier) è una giovane donna di un paese latinoamericano che vive in una città costiera della Spagna col fidanzato Nelson (Pietro Sibile), che acquista e vende fiori illegalmente. All’inizio del film scopriamo che è incinta, ma lo nasconde a tutti, anche al suo glaciale e pragmatico fidanzato. In cattive acque economiche, la donna inizia un lavoro estivo come badante dell’anziano Amador (Celso Bugallo), costretto a letto. La strana coppia fa presto amicizia, e condivide pensieri sulla vita e i suoi vari aspetti con discorsi naturali, spesso divertenti e occasionalmente filosofici. Ma Amador muore, e Marcela resta senza lavoro — e cerca di fare del suo meglio per nascondere anche questo.

Lo sfondo sociale della storia è forte, cosa non nuova per De Aranoa, che aveva esplorato le vite dei disoccupati ne I lunedì al sole— film al quale ammicca utilizzando nuovamente per il personaggio di Celso Bugallo il nome Amador. In questo caso, il regista va in una direzione differente. Invece di concentrare la sua attenzione sulla disoccupazione, tratta temi fondamentali come il valore della vita, della religione, delle relazioni e della natura della morte — ponendo una domanda filosofica diretta: quand’è che la vita finisce davvero?

Il viso di Solier è impenetrabile per quasi tutto il film, ad eccezione di un paio di scene più emotive, ma il pubblico impara a comprendere le variazioni del suo umore man mano che la storia avanza. Bugallo è eccellente nel ruolo dell’anziano, offrendo al personaggio mezzi minimali, e Sibile mette in scena in maniera convincente un uomo che probabilmente ama la sua ragazza, ma la dà per scontata.

Prodotto dalle spagnole Reposado Producciones e Mediapro, Amador viene venduto da Imagina International Sales.

(Tradotto dall'inglese)