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PRODUTTORI Italia

Gli indipendenti con l'Agis

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L'obiettivo è quello di "rafforzare e dare maggiore visibilita" al cinema italiano. L’Api, associazione dei produttori e autori indipendenti, ha deciso di entrare a far parte dell’Agis, l'associazione nazionale tra imprenditori che raggruppa la stragrande maggioranza delle imprese di spettacolo italiane di cinema. Una iniziativa importante per l'industria, perché all’Api aderiscono numerosi personaggi del cinema italiano, tra cui Roberto Benigni, Nanni Moretti, Gabriele Salvatores, Silvio Soldini, Giuseppe Piccioni, Marco Tullio Giordana, Mimmo Calopresti e diverse case di produzione come Mikado, Lucky Red, Cattleya, Fandango, Sacher Film, Melampo Cinematografica.
Per il produttore Angelo Barbagallo, presidente dell’Api, è importante la collaborazione tra autori, produttori ed esercenti: “Siamo entrati in Agis – ha dichiarato al giornale dell'associazione - perché da sempre siamo convinti che per affrontare la complessità dei nostri problemi dobbiamo essere insieme all’esercizio cinematografico. E’ importante per l’esercizio – sostiene il presidente dell’Api – avere una produzione nazionale forte, per numeri e qualità. E per il mondo della produzione è altrettanto essenziale avere un esercizio più attento e stimolato”.
I problemi più urgenti che oggi l’Api è decisa ad affrontare sono quelli legati al rapporto con la televisione e, “soprattutto, alla legge 122 che fissa le quote di investimento, ma che continua ad essere poco chiara. A questo si è aggiunta – dice ancora Barbagallo - la ricaduta immediata sul mondo della produzione conseguente ai tagli dei budget televisivi”. E non da ultimo, anche l’Api critica l’attuale quadro legislativo sul cinema “che tutti vogliono cambiare, ma le proposte tuttora sono tante e vaghe”.
Primi appuntamenti organizzati dall’Api, in collaborazione con l’Agis, sono un convegno internazionale sulla circolazione dei film europei nei Paesi Ue, “Il gusto degli altri”, che si terrà il 5 dicembre e la conferenza “Co-producing in Italy”, sulla coproduzione in Italia, in programma il 6 dicembre. Entrambi si svolgeranno a Roma, nell'ambito degli European Film Awards.

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