11/11/2002

Strasburgo dedica al cinema polacco e russo le proprie giornate del Patrimonio Cinematografico Europeo, organizzate nell’ambito di CinEd@ys Europe 2002, manifestazione coordinata dalla Commissione Europea allo scopo di valorizzare il cinema d’Europa.
Il cinema Odyssée, della città alsaziana, programmerà i tesori della cinematografia dell’Europa centrale e orientale con un cartellone diviso tra il cinema russo che presenterà film come Le bonheur juif di Alexandre Granovski e La commissaire di Alexandre Askoldov, e il cinema polacco che dal 20 novembre al 3 dicembre proporrà i corti e mediometraggi realizzati da Roman Polanski tra il 1957 e il 1962 (tra cui Meurtre, Rire de toutes dents, Deux hommes et une armoire, La lampe). Una ulteriore sezione sarà dedicata invece ai film d’autore quali The Office di Krzystof Kieslowski, The Death of a Provincial e Supplement di Krzystof Zanussi, Désir d’amour-Chopin, Les nuits et les jours e La comtesse Cosel di Jerzy Antczak, oltre a Le couteau dans l’eau e Il pianista, rispettivamente il primo (1962) e l’ultimo (2002) lungometraggio, di Roman Polanski.
Da segnalare anche il ciclo dedicato a Pier Paolo Pasolini con la proiezione della sua trilogia Decameron, I Racconti di Canterbury e Le mille e una notte oltre al controverso Salò o le 120 giornate di Sodoma.

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