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PRODUZIONE Italia

Ardaco in sala con L'estate d'inverno e 3 nuovi progetti all'orizzonte

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A più di due anni dalla presentazione al Festival del cinema europeo di Lecce (leggi l’articolo) arriva nelle sale italiane L'estate d'inverno [+leggi anche:
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, opera prima dell’allora diciannovenne Davide Sibaldi: interamente girato in 5 giorni tra le pareti di una camera d’albergo, è il racconto in tempo reale – 70 minuti – dell’incontro tra una prostituta quarantenne e un cliente che potrebbe essere suo figlio. Dopo aver consumato, il giovane chiede alla donna di trattenersi, coinvolgendola in una confessione a cuore aperto che mette a nudo “la paura di vivere fino in fondo le proprie emozioni, e il coraggio di crescere”.

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I modelli del giovane regista sono alti: si comincia dal Dogma (e Lars von Trier pare aver gradito l’opera), di cui riprende il digitale sporco, e si arriva – con volo un po’ troppo pindarico – al John Ford di Ombre rosse.

Costato 50mila euro, L’estate d’inverno – che sarà distribuito da Iris Film in dieci copie da oggi 15 ottobre – è stato prodotto con Franco Bocca Gelsi dalla Ardaco di Enzo Coluccio: una tra le realtà più attive nel panorama milanese, molto attenta agli esordienti (oltre a quello di Sibaldi ricordiamo Fame chimica) e ai giovani autori (Federico Rizzo con Fuga dal Call Center [+leggi anche:
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).

Tra i prossimi impegni della società il più atteso è Altrove, il nuovo film di Vittorio Rifranti (già Pardo per l’opera prima a Locarno con Tagliare le parti in grigio). Più lontana, al momento, la realizzazione di altri due progetti: Quanto costa la ragazza di Paolo Angelini, commedia sul gioco d’azzardo tutta ambientata in un Casinò, e La legge del rugby di Donato Pisani, una sorta di Fame chimica sullo sfondo della periferia milanese degli anni 70 e del mondo della palla ovale.

Ardaco è inoltre tra i membri dell’Associazione Produttori Indipendenti Lombardi (APIL): tra gli obiettivi, arrivare ad un Fondo di Sviluppo promosso – sul modello di analoghe iniziative adottate anche in Italia – dalla Lombardia Film Commission.

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