27/08/2010

Undici produzioni spagnole, tra cui alcune punte di diamante della prossima stagione cinematografica, saranno presentate alla 35ma edizione del Festival del Cinema di Toronto. La manifestazione canadese, grande porta d'accesso al mercato nordamericano, punta così su una serie di titoli che devono il loro potenziale internazionale alla capacità di montare coproduzioni intelligenti e organiche.

Nove di queste undici pellicole vedono infatti la partecipazione di compagnie e talenti stranieri. E' il caso di Biutiful [+leggi anche:
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scheda film] (leggi la news), terzo titolo di Mod Producciones diretto dal messicano Alejandro González Iñárritu e che è valso il premio di miglior attore a Javier Bardem a Cannes (leggi la news). O di Incontrerai uno sconosciuto alto e bruno [+leggi anche:
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scheda film], secondo film del newyorchese Woody Allen prodotto da Mediapro (dopo Vicky Cristina Barcelona [+leggi anche:
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scheda film] e prima di Midnight in Paris, che chiude l'accordo firmato tra il regista e la casa di produzione catalana). E ancora Lope [+leggi anche:
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scheda film], prodotto da Antena 3 Films, El Toro Pictures e Ikiru Films, e diretto dal brasiliano Andrucha Waddington, che firma una spettacolare biografia del leggendario poeta e drammaturgo spagnolo Lope de Vega, impersonato dall'argentino Alberto Ammann (leggi la news). E poi il nuovo lavoro dello statunitense Emilio Estévez, The Way, una produzione di Filmax girata sul Cammino di Santiago con protagonista suo padre, Martin Sheen (leggi la news).

Spazio anche ai nuovi talenti spagnoli come Rodrigo Cortés, il cui Buried. Enterrado (leggi la news), una produzione di Versus Entertainment, rappresenterà la più grande uscita di un film spagnolo nella storia, giacché sarà distribuito a ottobre in oltre 4.000 copie in tutto il mondo; e Guillem Morales, che presenta il suo secondo lungometraggio, Los ojos de Julia, nuova collaborazione dopo El orfanato [+leggi anche:
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scheda film] tra il messicano Guillermo del Toro e la casa di produzione Rodar y Rodar (leggi la news), cui partecipano anche Antena 3 Films, Focus Features International, TVC e Mes Films.

Saranno a Toronto anche due autori affermati come Álex de la Iglesia, che vi presenterà Balada triste de trompeta (una produzione di Tornasol Films e Castafiore Films con la francese La Fabrique 2), in concorso nella Sezione Ufficiale al Festival di Venezia (leggi la news); e Iciar Bollaín con il suo quinto lungometraggio, También la lluvia, una produzione di Morena Films con Vaca Films e la francese Mandarin Films girata in Sud America (leggi la news).

La rappresentanza spagnola conterà infine su tre proposte di cinema d'autore più modeste, come il documentario Guest [+leggi anche:
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scheda film] di José Luis Guerín, prodotto da Versus Entertainment; Todo lo que tú quieras di Achero Mañas, prodotto da Bellatrix Films (leggi la news); e La mitad de Óscar di Manuel Martín Cuenca, prodotto da La Loma Blanca (leggi la news).

(Tradotto dallo spagnolo)