04/09/2002 - Parte il programma per il finanziamento al cinema francese dopo la revisione del CNC. Alla guida Jean-Pierre Leclerc

Il programma di diversificazione del finanziamento del cinema francese è partito a gran velocità. Annunciato, la scorsa settimana dal Ministro della Cultura e delle Comunicazioni Jean-Jacques Aillagon, il progetto sarà affidato alla cura da Jean-Pierre Leclerc, l’attuale presidente della sezione interna del Consiglio di Stato ed ex-direttore del gabinetto di Françoise Giroud, ministro della Cultura. Il suo lavoro si ispirerà al rapporto del Centro Nazionale di Cinematografia sul finanziamento del cinema che il ministro aveva richiesto nei giorni scorsi e che lo stesso Cnc ha già mandato a tutte le organizzazioni professionali del settore.
Intanto, Canal+ e gli operatori del cinema hanno in programma un incontro per il prossimo 11 settembre. Sarà la loro prima riunione dopo la rottura dello scorso 17 luglio, quando l’emittente aveva annullato la sessione di lavoro perché riteneva essere “vittima di un processo alle intenzioni” da parte dei produttori, che l’accusavano di aggirare i propri obblighi di investimento sostenendo meno la produzione indipendente a vantaggio delle produzioni a grosso budget delle filiali dello stesso gruppo Canal+.

(Tradotto dal francese)