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VENEZIA 2009 Fuori Concorso / Spagna

Con [REC] 2 la coppia Balagueró - Plaza torna a terrorizzare i fan

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inizia dove finiva il primo episodio, [REC] [+leggi anche:
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intervista: Jaume Balagueró, Paco Plaza
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: le autorità hanno perso il contatto con le persone rinchiuse nell'edificio infetto dove durante la notte era arrivata una squadra di pompieri per liberare una donna bloccata nel suo appartamento. Al loro seguito la giornalista Angela del programma "Mentre voi dormite" con il suo cameraman Pablo. Nel buio Angela (Manuela Velasco) sta tentando terrorizzata di sfuggire a qualcosa che la vuole afferrare. Una squadra speciale della polizia arriva per affrontare una nuova notte di terrore. Assieme al pubblico.

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Jaume Balagueró e Paco Plaza, talenti del cinema fantastico, tornano assieme per il sequel obbligato di un film che ha riscosso un enorme successo nel 2007 dopo essere stato presentato alla Mostra di Venezia. I due autori affermano che il secondo episodio è nato dal pubblico del primo, dai suggerimenti, le osservazioni, dai dettagli di cui Balagueró e Plaza non erano pienamente consapevoli e che invece venivano sottolineati da coloro che vedevano il film. Si può dire che [REC] sia "cresciuto" grazie al contributo della comunità (soprattutto spagnola ma non solo) dei cultori di film horror, fino ad espandersi e diventare [REC] 2.

Con il primo [REC] i due filmaker avevano tentato di dare una nuova scossa al genere. Balagueró proveniva da un primo lungometraggio di successo, The Nameless (1999), un secondo ancor più apprezzato, Darkness [+leggi anche:
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(2002) e un'esperienza statunitense sempre orrorifica con Fragile [+leggi anche:
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, mentre Plaza si era fatto conoscere nel 2002 con il debutto Second Name, sconfinando poi nel thriller horror con Romasanta: The Werewolf, distribuito in tutto il mondo nel 2003. Progetti pensati per un pubblico internazionale che ama le storie che ti fanno saltare sulla sedia, condite di particolari truculenti. Un cinema che rende omaggio ai maestri dell'horror di tutti i tempi, da Tod Browning a George A. Romero e Sam Raimi.

Quello che però ha fatto di [REC] un "caso" è stata la scelta registica di girare tutto il film con la videocamera digitale della troupe televisiva, che vive in diretta l'agghiacciante vicenda del film. Lo scopo naturalmente è quello di coinvolgere lo spettatore e trascinarlo dentro la scena attraverso un finto reportage tv. Non era un espediente nuovissimo, visto il precedente di Blair Witch Project, ma l'efficacia dell'orrore "in diretta" era indubbia.

Il plot del primo episodio, non originalissimo, è cresciuto e si è arricchito di trovate in questo sequel [REC] 2 (il lancio inglese del film recita "Fear revisited"). Questa volta l'occhio che osserva si sdoppia: nella prima parte del film le immagini ci arrivano attraverso la telecamera di uno degli agenti della squadra speciale di polizia, Rosso (interpretato dallo stesso direttore della fotografia Pablo Rosso, che ovviamente non entra mai nell'inquadratura), mentre più tardi si inserisce la videocamera di tre ragazzi introdottisi per gioco nel palazzo maledetto. La diversa prospettiva regala al film un respiro più ampio del precedente, che anche nella sceneggiatura si mostra un po' più complesso. La spaventosissima niña Medeiros che era al centro del primo episodio si rivela in tutta la sua mostruosità, in un crescendo che assembla e saccheggia il sotto-genere zombie, quello della possessione demoniaca e quello ancora del virus endemico. Finale a sorpresa, che presuppone un REC cube, cioè un terzo episodio nel quale il terribile morbo potrebbe dilagare al di fuori del palazzo... Siamo tutti avvertiti.

L'uscita del film in Spagna è prevista per il 9 ottobre prossimo. In Italia sarà distribuito da Mediafilm nel gennaio 2010.

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