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Cannes 2005 • Viktória Petrányi

Cineuropa ha incontrato Viktória Petrányi a Cannes, produttrice di Johanna

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Cineuropa: Che cosa significa essere nella sezione Un Certain Regard con Johanna [+leggi anche:
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Viktória Petrányi : È stata una totale sorpresa. Sono molto emozionata, il fatto di essere selezionati ci dà un enorme visibilità. Abbiamo già avuto un cortometraggio selezionato nel 2003 nella sezione Un Certain Regard, il film Joan of Arc on the Night Bus.

Come è nata la società di produzione e come è stato prodotto il film Johanna?
Ho creato la società Proton Cinema con il regista Kornél Mundruczó un anno fa per produrre il suo film, ma anche cortometraggi e documentari. Ci siamo incontrati all’Università sei anni fa, io collaboro alla scrittura delle sue sceneggiature. Abbiamo prodotto Johanna con Bela Tarr e la società di Philippe Bober The Co-production Office è responsabile delle vendite all’internazionle. Il film ha avuto un budget di 400.000 euro.

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Com’è la situazione della produzione e del finanziamento dei film in Ungheria?
La situazione migliora, ma abbiamo bisogno sistematicamente di accordi di coproduzione con la televisione o con produttori stranieri. Il Governo organizza molti incontri e tavole rotonde con i professionisti per migliorare la situazione. Il mercato è piccolo, abbiamo bisogno di altri mercati per recuperare il nostro investimento. Abbiamo il vantaggio di avere una buona esperienza di lavoro fuori dall’Ungheria. Stiamo pensando di realizzare un film in inglese per poter toccare un pubblico più vasto.

Quale sarà il vostro prossimo film?
Il prossimo film di Kornél sarà un film di fantascienza: Delta coprodotto con la società tedesca di Philippe Bober e Lebra Film in Romania. Stiamo discutendo in Cannes per finalizzare il piano di finanziamento. Il film sarà girato nel Delta del Danubio, è ambientato nel futuro e racconterà la storia di un villaggio in quarantena. Una ragazza è al centro della vicenda, con due storie che si intrecciano: deve lottare per salvare il villaggio, e lotta contro se stessa per non innamorarsi del proprio fratello. Utilizzeremo lo stesso team creativo e la stessa protagonista di Johanna Orsi Tóth.

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