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FILM Portogallo

Recensione: Apparition

di 

- Il dramma esistenzialista è il primo lungometraggio in 12 anni di Fernando Vendrell e ora in uscita in tutto il Portogallo

Recensione: Apparition
Jaime Freitas e Victória Guerra in Apparition

Il regista e produttore portoghese Fernando Vendrell torna nei cinema con Apparition [+leggi anche:
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. Il film è un riadattamento del romanzo omonimo che il compianto scrittore Vergílio Ferreira pubblicò nel 1959. Il libro segnò un punto di svolta nella carriera di Ferreira, dato che con esso, ha abbandonato il suo stile neorealista a favore delle teorie esistenzialiste.

È proprio il sapore esistenzialista del romanzo – pieno di riflessioni filosofiche e profonde sull’uomo e su come dovrebbe comportarsi in un mondo dove non c’è nessun Dio – che ha reso questo adattamento così impegnativo. C’era il rischio reale di trasformare Apparition in una sorta di film d’essai. João Milagre e Fátima Ribeiro hanno accettato la sfida e reso una sceneggiatura in linea con le tormentate indagini del romanzo, che è anche riuscita a costruire una trama ben strutturata in cui la trappola facile e prevedibile della narrazione della voce fuori campo viene saggiamente evitata.

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Il film inizia con l’arrivo in una città di provincia di un giovane insegnante di scuola superiore. Alberto (interpretato da Jaime Freitas, nel suo secondo ruolo da protagonista in un film  uscito quest’anno, dopo Amor Amor [+leggi anche:
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di Jorge Cramez) capisce ben presto che il processo di adattamento alla vita in una piccola città non sarà facile. Ben presto farà conoscenza con il medico locale e con le sue tre figlie, con le quali sviluppa una relazione di reciproca attrazione e repulsione.

La figlia più giovane, Cristina, ancora adolescente, è una virtuosa del pianoforte e oggetto di fascino per Alberto. La maggiore, Ana, è una donna frustrata e sposata con un uomo burbero. La figlia di mezzo, Sofia (Victória Guerra), è uno spirito libero, una donna che rifiuta di aderire  agli stereotipi  femminili in un periodo in cui l’uguaglianza di genere non era ancora all’ordine del giorno. È proprio il comportamento audace di Sofia a far scatenare un conflitto tra Alberto e il suo allievo Carolino – e che alla fine porterà all’omicidio di Sofia.

Interamente girato nella città di Évora, Apparition sfrutta al meglio i luoghi della vita reale, comprese piazze, scuole e strade medioevali, per contestualizzare le vite eleganti e asfissianti dei personaggi. Dopo tutto, il film si svolge durante il periodo della dittatura, quando qualsiasi cattiva condotta – o la semplice messa in discussione delle realtà umane, sociali o politiche – doveva essere scoraggiata o semplicemente repressa.

Non solo Apparition riporta sotto i riflettori il lavoro di uno scrittore in parte dimenticato, ma offre anche la possibilità a Vendrell di mostrare il suo talento come regista. Per la cronaca, Vendrell non aveva più lavorato come regista dal 2006, quando lanciò il suo precedente film, Pele. Da allora, era concentrato soprattutto a produrre per la TV e film per la sua casa di produzione David & Golias, che ha prodotto anche Apparition. Il film è ora nei cinema di tutto il paese, grazie a  Nos Audiovisuais.

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(Tradotto dall'inglese da Veronica Maiolo)

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