13/10/2023 - La commedia politica, agile e divertente, giocosa e satirica, ricostruisce con grande libertà e umorismo momenti storici del secolo scorso in Norvegia utilizzando elementi narrativi moderni

Proiettato alla prima edizione del South International Series Festival, Power Play ricostruisce la storia di Gro Harlem Brundtland, giovane medico e attivista per il diritto all'aborto, che quasi per caso viene trascinata nell'alta politica. Lo scorso aprile ha vinto il premio per la migliore serie e la migliore musica (composta da Kåre Vestrheim) al CannesSeries - Cannes International Series Festival.

La trama, che inizia a Oslo negli anni '70, mostra come Gro impara a giocare i suoi giochi di potere mentre il governo crolla, scalando i ranghi per diventare l'unica donna rimasta in piedi tra le rovine della socialdemocrazia laburista, fino a diventare Primo Ministro della Norvegia nel 1981. Questa esilarante commedia mostra così l'instancabile scalata di Gro (interpretata da Kathrine Thorborg Johansen) ai vertici della politica, circondata da uomini inetti, pasticcioni, maldestri ed egoisti, un “campo di rape" dove i politici spendono le loro energie per mantenere il potere invece di ricercare il bene sociale, e dove questa donna impegnata per l'aborto e l'ecologia supererà tutte le avversità.

Creato da Johan Fasting, con una sceneggiatura (basata su eventi reali) di Silje Storstein, Kristin Grue e Johan Fasting, e diretto da Yngvild Sve Flikke, André Chocron, Elle Márjá Eira, Johan Fasting e Stian Kristiansen, Power Play sa giocare bene le carte narrative delle serie contemporanee pur essendo ambientato nel secolo scorso (e girato in 16 mm). Utilizza cioè un montaggio agile e ultraveloce, con dialoghi dinamici e intelligenti, e usa anche, per introdurre i personaggi, una grafica che ricorda le vignette dei fumetti, nelle quali si percepisce l'umorismo e l'ironia che permea ogni capitolo.

Inoltre il film è intervallato da materiale di repertorio dei personaggi reali, alcuni dei quali rompono la quarta parete rivolgendosi a chi li sta riprendendo, e un altro osa addirittura saltare dal suo lato dello split screen a quello opposto per accendersi la sigaretta con l'accendino del suo interlocutore a chilometri di distanza. Tutto ciò ottine una ulteriore complicità con lo spettatore, curioso di conoscere gli intrallazzi più biechi della politica, indipendentemente dal suo orientamento ideologico (anche se qui si capisce perché la sinistra è in crisi ovunque).

Power Play è una serie di dodici episodi di 55 minuti ciascuno prodotta da Motlys/Novemberfilm - A Fremantle label, in associazione con NRK. Le vendite sono curate da REinvent International Sales. Esce il 29 ottobre in Norvegia.

(Tradotto dallo spagnolo)